NAPOLI – Grazie all’impegno dei Maestri Monzù, l’Accademia che promuove la valorizzazione della conoscenza di questa antica arte culinaria, la nobile stirpe dei cuochi che ha caratterizzato la cucina aristocratica napoletana del settecento, conquista la ribalta internazionale.
Nell’ambito dell’iniziativa “Culinary tours” che intende promuovere la cucina aristocratica napoletana in tutto il mondo, oggi sono approdati a San Francisco in occasione del “Concerto delle due Baie” che vedrà protagonisti l’Orchestra del teatro San Carlo ed il coro della San Francisco Opera.
Due gli appuntamenti in programma: il primo previsto per mercoledì 23 ottobre (ore 18,30) all’Istituto Italiano di Cultura e vedrà il Marchese Franco Santasilia di Torpino, rettore onorario dell’Accademia, confrontarsi con Carol Field (premiato autore americano di libri sul cibo italiano) e Dariell Corti (amministratore delegato di Corti Bros) confrontarsi sulla storia, le tradizioni e le ricette legate ai Maestri Monzù alla presenza di cultori dell’arte culinaria ed operatori del settore; il secondo fissato per giovedì 24 ottobre, alle 19,30, presso l’Italian Athletic Club: si tratta di una cena di gala durante la quale sarà possibile degustare i piatti che caratterizzano questa storica tradizione culinaria napoletana.
Per l’occasione lo chef Mario Loina, allievo prediletto dell’ultimo Monzù, Gerardo Modugno, rettore dell’Accademia, coadiuvato dallo chef Nicola Miele, preparerà un sontuoso menù in onore del Sindaco di Napoli, Luigi De Magistris, e degli artisti del teatro San Carlo e della San Francisco Opera. L’interesse suscitato dal Culinary Tours di San Francisco, unico nel suo genere, ha creato molta attenzione tra gli amanti della buona cucina tanto da convincere alcuni famosi ristoranti italiani ad organizzare per l’occasione cene in cui saranno ospiti d’onore i Maestri Monzù.
La tappa che nasce sotto il patrocinio del Console Generale d’Italia, Mario Battocchi e dell’Istituto di Cultura italiana di San Francisco è stata fortemente voluta da Giuseppe Gargiulo e Marco Modugno, membri dell’Accademia e realizzata grazie all’apporto di Paolo Pontoniere e del Presidente di Campania, Felix A. Antonucci.