Puntuale, con Il programma delle iniziative organizzate dalla parrocchia l’arrivo del mese di ottobre, l’appuntamento con i festeggiamenti in onore della Santa Famiglia, quest’anno alla seconda edizione, nell’omonima parrocchia al quartiere Salinella di Taranto.
«Liturgicamente parlando – spiegano gli organizzatori – la festività, viene celebrata la prima domenica dopo il Natale, ma è stata anticipata in un periodo diverso (non solo perché il clima risulta essere ancora favorevole) per meglio valorizzarla e consentire alle famiglie di parteciparvi attivamente». Ricco anche quest’anno il programma degli eventi religiosi, culturali e di vita di comunità, voluti dal parroco don Giuseppe Cagnazzo e dal vice don Giuseppe Marino, con momenti ed iniziative aperti a tutta la città. Fino a sabato 8 tutte le sere alle 18, nella Santa Messa, padre Piero Greco, direttore della Comunità dei Passionisti di Ceglie Messapica, pregherà illustrando l’esortazione apostolica di papa Francesco “Amoris Laetizia”, culmine e sintesi del lavoro di due Sinodi, documento ricco di aspetti di riscoperta e valorizzazione della famiglia, dell’amore coniugale e del crescere insieme nella fede.
Martedì 4, alle 19, nuovo appuntamento con le sorprese di PiazzAllegra. Giovedì 6, alle 19, è previsto il momento di approfondimento con una tavola rotonda sul tema “Essere famiglia oggi a Taranto: quali prospettive per le giovani generazioni in una città martoriata? Esperienze di fede, lavoro, ricerca attitudini, solidarietà e speranza”. Nell’Auditorium della Centro Polivalente della parrocchia parteciperanno ai lavori: don Antonio Panico, sociologo, vicario episcopale problemi sociali e il lavoro, giustizia e pace, salvaguardia del creato e responsabile regionale del “Progetto Policoro”; padre Nicola Preziuso, giuseppino del Murialdo, presidente Cem – Centro Educativo Murialdo – Taranto, parroco Gesù Divin Lavoratore al rione Tamburi di Taranto; Rosella Tegas, animatrice di comunità, referente diocesano del “Progetto Policoro”; Vincenzo Fornaro, ex allevatore, agricoltore. Coordinerà Aldo Cesario.
Venerdì 7, durante la Santa Messa serale delle 18, imposizione dello scapolare della Santa Famiglia a tutti i nuclei familiari che vogliono mettersi sotto la protezione di Gesù, Maria e Giuseppe. I genitori dei nati e battezzati quest’anno potranno offrire il fiocco della nascita del proprio bimbo come atto di devozione verso la Santa Famiglia. A seguire, alle 19, ancora PiazzAllegra, per fare festa e comunità, con una serata di condivisione e scambi interculturali con i giovani dell’associazione Ohana di Taranto che si occupano dell’accoglienza dei migranti che giungono nella nostra città.
Sabato 8, dalle 22, si rivivrà l’esperienza della Notte bianca di preghiera per la famiglia, con l’esposizione del Santissimo Sacramento e l’adorazione silenziosa sino al mattino della domenica. «Momenti personali di “intimità” con il Signore, di deserto e di raccoglimento. Non lasciamo mai solo il Santissimo: apponiamo il nome sul tabellone affisso in parrocchia, assicurando la presenza nella fascia oraria desiderata».
Al mattino della domenica, alle 6., la celebrazione della Santa Messa chiuderà l’intenso momento di preghiera ed adorazione. Domenica 9, giornata di chiusura dei festeggiamenti, offrirà il rinnovo delle promesse matrimoniali di tutte le coppie presenti alla Santa Messa delle 18.30. Finale con la festa di piazza con il concerto di Rino Argeri, intitolato “Non sono Zero”, con le più belle canzoni dell’artista romano e la seconda edizione della Sagra delle pizzette fritte, gustosissime ed offerte in diverse varianti. Il tradizionale finale riservato allo spettacolo pirotecnico, per rispetto ed in ricordo delle vittime del terremoto dello scorso 24 agosto, sarà sostituito da un minuto di silenzio. L’intera somma che era stata destinata per i fuochi d’artificio sarà devoluta alla Charitas per le iniziative a sostegno delle popolazioni colpite dal terremoto.