In pochi giorni si è denudato tre volte per strada. Ieri sera, però, è stato arrestato dopo aver preso a calci, pugni e morsi i carabinieri. Ora è piantonato in stato di arresto all’ospedale “San Giuseppe Moscati” il trentaduenne Luigi Pulpito, tarantino ma residente da diversi anni residente in provincia di Brescia.
Il giovane, che era in forte stato di alterazione psichica, si è impossessato dell’autovettura Fiat Punto alla nonna, ma una volta giunto in viale Virgilio ha perso il controllo della macchina che è andata a schiantarsi contro un palo della segnaletica stradale. Uscito dall’abitacolo si è denudato e ha iniziato a passeggiare nella vicina piazza Lucania. Sul posto sono intervenuti immediatamente tre pattuglie dei carabinieri e personale del 118, allertati dai residenti della zona.
Pulpito, pur di non farsi fermare, ha aggredito tutti con calci, pugni e morsi ma i militari dell’Arma dopo averlo messo in condizione di non nuocere lo hanno dichiarato in arresto e ricoverato nel reparto psichiatria dell’Ospedale Moscati.
I carabinieri hanno riportato lievi lesioni.
Il trentaduenne deve rispondere di resistenza, violenza e lesioni a pubblico ufficiale, atti osceni in luogo pubblico, estorsione, guida senza patente e inosservanza obblighi sorveglianza speciale, il sostituto procuratore di turno, dott.ssa Maria Stefania Ferrieri Caputi, ne ha disposto il piantonamento presso l’ospedale San Giuseppe Moscati.
Il giovane si era reso già protagonista altre due volte nel fine settimana. Domenica notte gli agenti della Squadra Volante erano intervenuti in una via del quartiere Tamburi, dove era stato segnalato un giovane che vagava completamente nudo.
Giunti sul posto i poliziotti erano riusciti a fermarlo e a coprirlo con indumenti di fortuna. Dopo le cure del caso prestate dai sanitari del 118, intervenuti sul posto, l’uomo, un 33enne tarantino, era stato accompagnato negli uffici della Questura e denunciato in stato di libertà per atti osceni in luogo pubblico ed inosservanza delle prescrizioni imposte dalla sorveglianza speciale. Nella notte tra sabato e domenica era stato fermato in via D’Aquino per lo stesso motivo.
Era armato di coltello. Dopo l’intervento degli agenti della Sezione Volante e di un equipaggio dei carabinieri era stato accompagnato presso il reparto di psichiatria dell’Ospedale Nord.