E’ stata aggredita da un branco di cani mentre andava al lavoro. E’ stata accerchiata e uno dei randagi le ha morso un polpaccio.

Poteva finire davvero male se non fosse intervenuto un passante che, con coraggio, ha messo in fuga i cani. Valentina, trent’anni, impiegata un uno studio professionale , è stata azzannata intorno alle quattro di pomeriggio in viale Virgilio dopo aver parcheggiato il motorino col quale ogni giorno si reca al lavoro.

Se non fosse intervenuto in suo aiuto un passante probabilmente non se la sarebbe cavata con i pochi giorni di prognosi riportati nel referto dei medici del pronto soccorso dell’ospedale “SS. Annunziata”.

Ora restano i segni dei denti sul polpaccio. “Ho avuto davvero paura- dice Valentina- è stata una brutta avventura. Faccio quella strada ogni giorno a quell’ora e non è mai accaduto qualcosa del genere”.

Mostra la benda che copre la ferita e racconta l’episodio. “Avevo appena parcheggiato il motorino, quando, di fronte ai giardini Virgilio, mi sono ritrovata di fronte il branco inferocito. Questione di attimi. Sono momenti in cui sei terrorizzata e non sai come comportarti. Amo gli animali e ho un cane ma penso che il problema del randagismo, soprattutto nelle zone periferiche della città, sia diventato una vera e propria emergenza. Quello che mi è accaduto mi ha notevolmente spaventata”.

Fortunatamente sulla sua strada ha trovato una persona che in quel momento passava di lì e che appena si è accorta del pericolo che stava correndo la ragazza ha urlato contro il branco. I cani hanno abbaiato, poi si sono allontanati. La ragazza ha raggiunto il nosocomio di via Bruno e si è fatta medicare. “Ho già dato mandato ad un legale di presentare denuncia- ha sottolineato Valentina- perchè è giusto che vengano individuati i responsabili di quello che mi è accaduto. Al mio posto poteva trovarsi un bambino e sicuramente le conseguenze sarebbero state più gravi”.

Eventuali responsabilità potrebbero ricadere sul Comune, che dovrebbe risarcire i danni alla malcapitata passante. I cani, soprattutto quando girano in branco, possono davvero essere pericolosi. Quello che ha visto vittima Valentina è l’ennesimo episodio, spia della situazione di degrado ed abbandono che attanaglia soprattutto le zone periferiche della città. Da un pezzo i tarantini stanno sollecitando le istituzioni affinché intervengano rapidamente per porre rimedio. E in alcune zone della città la situazione è davvero insostenibile.