Rubano una moto, uno viene preso dalla polizia dopo uno spericolato inseguimento, l’altro riesce a farla franca. Gli agenti della Sezione Falchi, in collaborazione con equipaggi della Squadra Volante, hanno arrestato Mirko De Pasquale, ventitreenne già noto alle forze dell’ordine. Deve rispondere di furto aggravato e resistenza a pubblico ufficiale.
Ieri sera, poco prima delle 19, la sala operativa della questura ha diramato agli equipaggi della Polizia di Stato, che stavano eseguendo controlli anticrimine nelle vie del centro, di intercettare un ciclomotore Piaggio Liberty appena rubato in via Dante.
La moto con a bordo De Pasquale e il complice è stata “avvistata” in viale Magna Grecia. Ne è nato uno spericolato inseguimento nel traffico che è terminato in via Lago di Albano. I poliziotti della sezione Falchi sono riusciti a bloccare la moto e uno dei due autori del furto, poi identificato in Mirko De Pasquale. Il complice, invece, è riuscito a dileguarsi a piedi nelle via limitrofe.
Quest’ultimo, però, è stato riconosciuto dagli agenti e quindi denunciato in stato di irreperibilità. Il ciclomotore è stato recuperato e restituito al legittimo proprietario.
Con l’arrivo delle stagione estiva le forze dell’ordine hanno intensificato i controlli soprattutto per contrastare i cosiddetti reati predatori, come furti, scippi e rapine. Proprio nelle 48 ore precedenti erano finiti nella rete altri due giovani che avevano compiuto un furto nel bar di un distributore di carburanti situato a Statte.
Erano stati sorpresi dal gestore e poi arrestati dai carabinieri.
I malviventi, utilizzando una grossa cesoia, si erano introdotti nel gazebo in legno situato nell’area di servizio ed adibito a bar e, dopo aver forzato le gettoniere di tre giochi elettronici per bambini, si erano impossessati delle monete. Poi avevano messo a soqquadro tutto il locale, alla ricerca di qualcosa da rubare. Avevano anche smontato il televisore a muro, da 50 pollici. A quel punto, però, è successo qualcosa che i malfattori non avevano preventivato.