MONTEIASI – Presa la banda del bancomat, che da mesi è divenuta lo spauracchio degli istituti di credito della provincia jonica. I presunti ladri stavano per far filtrare il gas nelle fessure di un ennesimo sportello bancomat per farlo esplodere e quindi impossessarsi dei soldi, quando sono finiti nella rete dei carabinieri.
In cinque sono stati arrestati dai militari dell’Arma, a Monteiasi, la scorsa notte. L’operazione è stata condotta dai carabinieri di Taranto e Brindisi.
In trappola sono finii cinque brindisini, i quali secondo gli investigatori, potrebbero essere gli autori di almeno altri dieci furti compiuti con lo stesso modus operandi negli ultimi mesi.
Sono stati bloccati da una trentina di militari che hanno accerchiato la banda non appena è stato infilato un tubo nel dispositivo: una volta penetrato il gas, sarebbe stata provocata l’esplosione necessaria a mandare in frantumi la cassa per poi prelevare il denaro.
Al gruppo al momento viene formalmente contestato solo il tentativo di furto della scorsa notte. Si cercano collegamenti anche agli altri furti. Proprio per frenare l’escalation di assalti agli sportelli bancomat, il 10 luglio scorso era stato firmato un protocollo d’intesa in prefettura tra istituti bancari e forze dell’ordine.