MARUGGIO – Arancia meccanica in abitazione di una donna. Tre giovani arrestati dai carabinieri. Alle due della scorsa notte, i militari della stazione di Maruggio e della Compagnia Manduria, hanno eseguito una operazione lampo facendo cadere nella rete due incensurati e un terzo già noto alle forze dell’ordine.
I tre giovani, tutti di Maruggio, sono Antonio Chiego, ventenne, incensurato, Giuseppe Mariggiò, diciottenne, già noto per reati contro il patrimonio e Francesco, diciottenne, incensurato. Una 62enne, che sta trascorrendo da sola le ferie estive nella propria villetta di campagna, costruita dopo anni di sacrifici del marito, il quale per motivi di lavoro si trova in Svizzera, alle 20 di ieri, dopo un giornata trascorsa con la figlia e con alcuni parenti, è rientrata a casa.
Dopo aver aperto il cancello del recinto della villetta è entrata in casa disattivando il sistema d’allarme, ma, incautamente, ha lasciato aperta la porta dell’abitazione. In agguato, all’esterno, c’erano tre giovani con il volto coperto da passamontagna i quali hanno scavalcato il muro perimetrale della villetta e hanno fatto irruzione in casa immobilizzando la malcapitata.
Uno di loro ha appoggiato un panno sulla bocca della vittima, poi le ha puntato un paio di forbici sul collo, mentre l’altro malvivente l’ha minacciata con un coltello. Il terzo malfattore, di corporatura più robusta, dopo aver rovistato nelle stanze della casa ha inveito contro la donna per farsi consegnare denaro e preziosi. I tre dopo aver arraffato 600 euro contenuti nella borsa della malcapitata e due anelli in oro del valore di 1600 euro, si sono dileguati a piedi. Grazie ad un neo notato dalla vittima sullo zigomo destro di uno dei tre rapinatori i carabinieri sono riusciti a incastrare il terzetto.
Due sono stati presi nelle rispettive abitazioni, il terzo, accompagnato dal suo avvocato, si è presentato in caserma.