Oltre a fare la badante a due anziani si è impossessata dei loro gioielli.
I poliziotti della Squadra Mobile, ieri pomeriggio, hanno arrestato Anna Frascella tarantina di quarantuno anni già conosciuta dalle forze dell’ordine.
Le indagini degli agenti diretti dal dottor Roberto Giuseppe Pititto sono partite dopo la denuncia di una donna che aveva segnalato il furto di monili e preziosi in casa dei due suoi anziani genitori, entrambi in precarie condizioni fisiche.
Gli investigatori della questura hanno subito messo sotto osservazione Anna Frascella che lavorava come badante in casa degli anziani e che già nello scorso mese di giugno era stata arrestata per un furto analogo.
A conferma di quanto sospettato gli agenti in borghese nel corso di una perquisizione in casa della 41enne hanno rinvenuto all’interno di una armadio della camera da letto monili e oggetti preziosi di proprietà delle due vittime. La donna è stata dichiarata in arresto e, su disposizione dell’autorità giudiziaria, posta ai “ domiciliari”. La refurtiva è stata restituita ai proprietari.
Invece gli agenti del Commissariato di Manduria hanno denunciato un 32enne. sorvegliato speciale e attualmente agli arresti domiciliari, per evasione e per furto di energia elettrica.
Nel pomeriggio di ieri, i poliziotti, avendo accertato che il giovane manduriano aveva più volte violato le prescrizioni imposte dal suo regime detentivo, si sono recati presso il suo domicilio per un ulteriore controllo e per contestargli il reato di evasione.
Durante il controllo hanno scoperto che l’uomo aveva rubato energia elettrica, collegandosi direttamente con la linea dell’alta tensione e escludendo di fatto il suo contatore. Pertanto, dopo quanto accertato i poliziotti del Commissariato di Manduria lo hanno segnalato all’autorità giudiziaria per evasione dai “domiciliari” e per furto di energia elettrica.
Nel solo mese di settembre gli agenti hanno scoperto e denunciato già altre tre persone responsabili del furto di energia elettrica.