Grave episodio stanotte a Taranto, dove è stato incendiato il portone d'ingresso della sede di Confindustria, in via Dario Lupo.
Le fiamme hanno provocato danni agli infissi e annerito le pareti circostanti.
Ad accorgersi del fatto, gli impiegati che all’orario di apertura hanno trovato il portone bruciato e parte della facciata annerita. Immediatamente hanno dato l’allarme, segnalando quanto accaduto alla Polizia.
Sul posto, quindi, sono arrivati gli agenti della Digos e della Polizia Scientifica. Probabilmente gli attentatori hanno usato benzina o kerosene.
Indagini sono state avviate per cercare di risalire ai responsabili e stabilire il movente del gesto.
“Non ci lasceremo intimidire da nessuno. Continueremo a portare avanti la nostra linea, che resta ferma e rivolta alla tutela degli industriali tarantini”. Il presidente della Confindustria di Taranto, Vincenzo Cesareo, ha appreso dell’episodio questa mattina, proprio mentre rientrava a Taranto dall’estero.
“Ad avvertirmi è stato il direttore di Confindustria. Non ci sono precedenti tali da far pensare ad un atto intimidatorio. Anzi, a dirla tutta, penso si tratti di un gesto inconsulto di qualche squilibrato. Ad ogni modo – sottolinea il numero uno di Confindustria Taranto – se qualcuno voleva intimidirci si sbaglia di grosso: la nostra linea resterà intatta, continueremo a tutelare gli interessi dei nostri associati”.