Ha ferito a colpi di pistola l’ex compagna: condannato a dieci anni di reclusione.
Il gup del tribunale di Taranto ha emesso la sentenza nei confronti del cinquantatreenne tarantino Virgilio Cavaliere.
L’uomo, difeso dall’avvocato Antonio Mancaniello, è stato giudicato con il rito abbreviato. Il 53enne, operaio in pensione, il 20 novembre del 2013 si è armato di pistola, una scacciacani modificata e ha atteso la ex, una 27enne, in via Venezia, all’altezza di viale Magna Grecia.
Quando la donna è salita a bordo della sua auto, ha aperto lo sportello e ha esploso due colpi di pistola che per un soffio non hanno leso organi vitali.
Un proiettile l’ha centrata all’avambraccio sinistro, l’altro alla mano destra. L’ex compagno della vittima si è poi dato alla fuga a bordo della sua macchina. La ragazza ha subito chiamato il 113 e sul posto sono intervenuti i poliziotti della Squadra Volante.
La malcapitata è stato poi soccorsa dai sanitari del 118 e trasportata in ospedale. Sapendo che gli investigatori erano sulle sue tracce, il 53enne si è presentato e in questura accompagnato dal suo difensore. Un episodio particolarmente grave che ieri il gup ha punito con una condanna pesante.