Scattata la controffensiva ai botti di Capodanno.
La Polizia ha sequestrato 150 chili di manufatti pirici che erano venduti illegalmente in un negozio di casalinghi a Carosino.
Il titolare del negozio, un 40enne di Avetrana, è stato denunciato.
Intanto, il sindaco di Taranto Stefàno ammorbidisce i toni dopo l’ordinanza di divieto dei botti. Anche il Comune di Pulsano vieta l’uso di petardi. Ma le armerie insorgono: «Sono ordinanze illegittime. Noi siamo autorizzati alla vendita dal prefetto. Queste ordinanze sono un favore ai venditori illegali».
Tutti i particolari e l''approfondimento nell'edizione odierna di Taranto Buonasera in distribuzione a partire dalle 16.