Strage familiare: funerali separati.
Il rito funebre per Luigi Alfarano, oggi alle 17, nella chiesa di San Pasquale di corso Umberto e l’ultimo saluto per la moglie Federica De Luca e per il loro figlioletto Andrea domani, alle 10, nella Concattedrale.
Intanto dall’esame autoptico eseguito ieri pomeriggio dal medico legale, dottor Marcello Chironi su incarico dal pm titolare delle indagini, dottor Remo Epifani, è emerso che la donna prima sarebbe stata colpita a ripetizione al volto, con pugni e forse anche con un corpo contundente e poi strangolata. Chiara, invece, la dinamica di quello che è accaduto successivamente nella casa di campagna.
L’uomo ha sparato al piccolo Andrea e poi con la stessa Beretta si è tolto la vita. La coppia stava per separarsi e probabilmente la crisi si era acuita a causa di una vicenda giudiziaria del maggio del 2015 che ha visto condannare Alfarano per violenza sessuale e violenza privata. L’uomo ha patteggiato un anno e otto mesi di reclusione per aver molestato una diciannovenne. Secondo quanto denunciato dalla ragazza a maggio del 2014 lui l’aveva convocata nella casa di Chiatona e anzichè parlare di lavoro l’avrebbe molestata. La 19enne si era subito allontanata dalla casa di campagna e aveva denunciato tutto alle forze dell’ordine.