Tra poco più di un mese gli italiani saranno chiamati alle urne per esprimere un parere in merito alla riforma costituzionale.
Mentre comitati e segreterie di partito organizzano iniziative per informare gli elettori sui rifl essi della riforma, c’è chi, come il meet up Amici di Beppe Grillo Taranto, ha avanzato una istanza all’Amministrazione comunale affi nchè nella scelta degli scrutatori, che andranno a comporre i seggi per la consultazione referendaria del 4 dicembre, sia data priorità a disoccupati, inoccupati e studenti.
«Abbiamo chiesto al Comune di Taranto – si legge in una nota – la massima trasparenza sulla scelta degli scrutatori impegnati nella prossima tornata elettorale sulla riforma costituzionale. Abbiamo invitato l’amministrazione a informare l’intera cittadinanza attraverso tutti i canali disponibili (sito istituzionale, media, patronati, Caf, associazioni di volontariato). L’articolo 6 comma 1 della legge n. 95 dell’8 Marzo 1989 dispone la nomina, da parte della Commissione Elettorale, tra i nominativi compresi nell’albo degli scrutatori. La normativa offre ampia discrezionalità nella formazione delle graduatorie tra i cittadini iscritti nell’elenco».
Ecco perchè i “grillini” hanno chiesto al Comune di utilizzare il sorteggio per scegliere gli scrutatori dando, comunque, priorità a disoccupati e studenti. «Dal momento che a Taranto esiste però un rilevante numero di disoccupati e inoccupati, senza dimenticare gli studenti – ricordano dal meet up “Amici di Beppe Grillo Taranto” – abbiamo attraverso un’istanza che venga data priorità a queste categorie più disagiate. Gli iscritti all’albo degli scrutatori dovranno presentare una autocertificazione che attesti il loro stato di occupazione o di appartenenza alla categoria di studenti».