Gli hanno puntato una pistola e hanno portato via incasso e furgoncino.
Intorno alle 17 di ieri un dipendente di una società che gestisce la distribuzione di slot machine è stato preso di mira da due banditi che avevano il volto coperto e uno dei quali armato di pistola. I malviventi che viaggiavano a bordo di una macchina di colore scuro sotto la minaccia dell’arma hanno costretto la vittima ha fermare la corsa del Fiat Doblò. Hanno fatto scendere dal furgoncino il malcapitato e si sono impossessati del veicolo a bordo del quale era custodita una borsa con all’interno l’incasso giornaliero ammontante a 8mila euro. I malfattori sono quindi fuggiti a bordo della macchina e del furgone lasciando a piedi il dipendente della società che distribuisce slot machine.
La vittima ha dato l’allarme e gazzelle di carabinieri hanno iniziato a dare la caccia ai due rapinatori. Durante i serrati controlli nel giro di poco i militari dell’Arma hanno rinvenuto il Fiat Doblò abbandonato nelle campagne di Monteiasi. In queste ore proseguono le ricerche da parte dei carabinieri della locale Stazione e della Compagnia di Martina Franca.
Nelle ventiquattro ore precedenti momenti di paura anche per un gioielliere di Laterza rapinato da due banditi armati di fucile. I malviventi, che avevano il volto coperto, avevano bloccato la vittima mentre tornava a casa, al volante della sua auto, e dopo averla minacciata con un fucile l’avevano costretta a consegnare un borsone contenenti preziosi per un valore di diverse decine di migliaia di euro. Subito dopo i rapinatori erano fuggiti a bordo di una macchina. Indagini avviate dai carabinieri della locale Stazione e della Compagnia di Castellaneta.