Quattro feriti e due mezzi distrutti, un camion carico di rifiuti e una Ford Ka, in un incidente avvenuto ieri matina a San Pietro in Bevagna.
Le persone coinvolte sono due sacerdoti che viaggiavano sull’utilitaria, un operatore ecologico e l’autista del compattatore dell’impresa che gestisce il servizio di nettezza urbana nel comune di Manduria. I due sacerdoti di 64 e 68 anni, rispettivamente di Avetrana e Latiano, sono entrambi parroci della diocesi di Oria. Il primo ha riportato la frattura di un polso guaribile in trenta giorni, mentre l’altro se l’è cavata con cinque giorni di prognosi per lievi ferite al capo. Piccole escoriazioni anche per un manduriano di cinquantadue anni, dipendente della ditta che gestisce il servizio di nettezza urbana. Resterà a casa per cinque giorni.
Ad avere la peggio il suo collega che era alla guida del mezzo, un cinquantenne manduriano il quale ha riportato delle fratture alle gambe. Ricoverato all’ospedale “Marianna Giannuzzi” di Manduria l’uomo è stato sottoposto ad un intervento chirurgico dall’equipe del reparto di ortopedia. Il bilancio sarebbe stato più pesante se fosse esplosa la macchina alimentata a metano che con l’urto ha cominciato a perdere gas e se fosse stato abbattuto un grosso palo dell’Enel che reggeva cavi dell’alta tensione, contro cui si è schiantato il camion di rifiuti.