La carica dei 1.600. Questo è il numero delle
nuove risorse di personale
amministrativo in arrivo nelle
prossime settimane negli uffici
giudiziari italiani.
Ai 200 funzionari giudiziari
assunti con scorrimento della
graduatoria di cui al decreto
ministeriale 21 aprile 2017
(distribuiti con decreto firmato
ieri dal Direttore Generale del
Personale e della Formazione
negli uffici giudiziari delle
Corti d’appello nonché in Corte
di Cassazione), si aggiungono i
1.400 assistenti giudiziari (800
vincitori e 600 idonei) del concorso
bandito il 22 novembre
2016 e chiuso con graduatoria
approvata il 14 novembre scorso.
Tra il 18 e il 21 dicembre
saranno chiamati a scegliere la sede gli 800 vincitori del
concorso, a cui seguirà un primo
scorrimento della graduatoria per
600 unità.
A Taranto arriveranno due funzionari
giudiziari: uno per il
tribunale di via Marche, l’altro
per la sezione distaccata di Corte
d’Appello. Ben 11, invece, gli
assistenti giudiziari: due per “ufficio
notifiche e protesti” presso
la sezione distaccata della Corte
d’Appello; uno pre la procura della
Repubblica presso il tribunale;
due per la sezione distaccata della
Corte d’Appello; uno per la Procura
generale presso la sezione
distaccata della Corte d’Appello
e cinque per il tribunale.
«È una terapia d’urto per dare
forza alle riforme di questi anni
– spiegano dal Ministero di Giustizia.
Non solo nuove leggi, riforme
in settori importanti, ma la
preoccupazione di dare gambe su
cui camminare a questo percorso
di cambiamento.