“Poteva essere una
tragedia l’evento che nella notte tra
sabato e domenica scorsa si è verificato all’interno del carcere di Taranto.

Un detenuto di circa 40 anni di
origine barese, giudicabile per reati
contro il patrimonio, ha dato fuoco
al materasso della propria stanza”. È
quanto denuncia il Sappe. “Lo stesso
era appena giunto nel penitenziario
del capoluogo Jonico dal carcere d
Matera, da cui era stato allontanato
poiché ritenuto ingestibile a causa
delle sue condizioni psichiatriche. Il
materasso che è ignifugo invece di
prendere fuoco ha sprigionato una
incredibile nube di fumo che ha av
volto l’intera sezione al terzo piano
detentivo, creando grande preoccupazione da parte dei detenuti ristretti
nel reparto (circa una cinquantina)
che hanno iniziato a rumoreggiare
e protestare. Fortunatamente anche
in queste situazioni di estremo pericolo e delicatezza, i poliziotti in
servizio non si sono persi d’animo e
con grande coraggio e professionalità sono immediatamente intervenuti
per evitare il peggio”.