Il Comune di Taranto è
dotato di sistemi di videosorveglianza
per la sicurezza del territorio e dei cittadini.
Sono già state installate circa 70
telecamere in alcune zone periferiche
della città, nonché nel Borgo e nella Città
Vecchia, che consentono di monitorare il
traffico veicolare della viabilità urbana e
di alcune zone ritenute luoghi di ritrovo e
svago dei cittadini.
Le ultime zone interessate sono piazza
Municipio – via Massari – corso Due
Mari-Ponte Girevole – Scesa Vasto via
Duomo – Piazza Duomo – via Garibaldi.
Le telecamere sono orientabili a distanza,
su comando dell’operatore presente nella
Centrale Radio operativa della Polizia
Municipale, per il monitoraggio dei
veicoli transitanti sulle principali vie di
accesso, nonché impiegabili nel contesto
ambientale di alcuni punti cittadini
ritenuti “sensibili”; alcune di esse sono
collegate anche con la sala operativa
delle altre forze di Polizia. Tale sistema
avanzato di videosorveglianza assicura
il monitoraggio costante delle immagini
prodotte dalle telecamere direttamente
dalla postazione della Centrale Radio
della Polizia Municipale, che sono consultabili
in tempo reale, 24 ore su 24, nel
pieno rispetto delle leggi e le normative
vigenti in tema di privacy.
«Con il nuovo servizio di videosorveglianza
– spiegano da Palazzo di Città – abbiamo
voluto dare una risposta concreta al
bisogno di sicurezza del territorio, attuando
questo deterrente contro quei fenomeni
di microcriminalità o di malcostume che
preoccupano molto i cittadini. Le telecamere
risultano di grande supporto per
il lavoro della Polizia municipale e delle
altre forze di Polizia, perché mettono nelle
condizioni di evidenziare e registrare ciò
che accade e, quindi, di poter intervenire
in brevissimo tempo, come testimoniato dall’ultimo episodio verificatosi nella
mattinata di Giovedì Santo in una zona
molto frequentata della Città Vecchia
(ci riferiamo alla sparatoria in Piazza
Fontana) e che grazie alle telecamere installate
nel luogo ha consentito alle forze
di Polizia ed alla Procura, ai quali non
possiamo che rinnovare il nostro plauso,
di individuare il responsabile in poche ore
ed assicurarlo alla giustizia – ricordano
dal Comune. Inoltre, esse consentono di
controllare al meglio il territorio anche
in occasione di grandi eventi, concerti o
manifestazioni che attirano un gran numero di persone a Taranto.
In proposito,
il Ministero degli interni ha diramato
apposita circolare recante “Disposizioni
urgenti in materia di sicurezza delle città”,
definendo le modalità da parte dei comuni
per la partecipazione alle richieste di
ammissione ai finanziamenti correlati al
miglioramento ed incremento dell’attività
di prevenzione e contrasto dei fenomeni
di criminalità diffusa e predatoria, con
implementazione dell’installazione di
sistemi di videosorveglianza nell’ambito
del territorio di pertinenza comunale. I
progetti redatti, per essere ammessi al
finanziamento, dovranno preventivamente
essere approvati in sede di Comitato
provinciale per l’ordine pubblico e la
sicurezza, sottoscritti tra il Prefetto ed il
sindaco ed inviati tramite le Prefetture al
Viminale. Pertanto, si conferma l’intenzione
di cogliere questa importante opportunità
– si conclude la nota – a garanzia
di un capillare e costante monitoraggio di
gran parte del territorio comunale, incrementando
il sistema di videosorveglianza
che questa Amministrazione ha avviato e
finalizzato alla sicurezza dei cittadini e del
patrimonio comunale e statale».