L’amministrazione comunale stigmatizza le
«recenti asserzioni pubbliche» apparse sulla stampa e sui
social network da parte del «rappresentante della lista civica
Progetto in Comune, che alle passate elezioni amministrative
ha sostenuto il candidato sindaco Stefania Baldassari».
«Occorre fare la dovuta chiarezza» interviene l’assessore
Scarpati in merito a «notizie allarmistiche» apparse sulla
stampa, in relazione alla vicenda del bando Sprar.
«Come ho già avuto modo di rappresentare, i finanziamenti
ministeriali non sono a rischio. Il precedente bando,
revocato in autotutela in quanto erroneamente redatto sulla
base del vecchio codice degli appalti, non ha prodotto
alcuna assegnazione a cooperative, né ad alcuna struttura.
Le nostre carte sono a posto, nel rispetto della legalità e
della trasparenza che contraddistingue il nostro operato.
Da amministratore, donna, con un profilo professionale
giuridico – prosegue l’esponente della giunta Melucci – chiedo
pubblicamente, a fronte di accuse di presunte irregolarità
ed illegalità di vari atti amministrativi che il portavoce e
responsabile della lista civica Progetto in Comune reitera sui
propri profili social, alla dottoressa Baldassari, donna anche
lei delle istituzioni, una dura presa di posizione e di distanza
dall’esponente di quella stessa coalizione anche perché è lo
stesso rappresentante della suddetta lista civica che la chiama
in causa. Riteniamo, infatti, che il confronto politico debba
essere sempre basato su fatti concreti. Non sulla diffamazione.
Diffamazione di cui abbiamo già chiesto contezza nelle aule
dei tribunali. Non ci stiamo ad essere tacciati di ‘illegalità
amministrativa, di malaffare’ perché sono concetti che non
ci appartengono.
Non tollereremo più un tal modo becero e
sordido di intendere la politica. È ora di guardare al futuro,
agli atti concreti che questa amministrazione sta portando
avanti nel rispetto della legalità e soprattutto nell’esclusivo e
solo interesse della collettività».