In uno scantinato rinvenuti
armi, munizioni ed esplosivo Il ritrovamento
grazie ad una segnalazione giunta
su “YouPol”.
A poche settimane dall’avvio dell’App
della questura arrivano i primi risultati.
Nel pomeriggio di ieri grazie ad una
segnalazione giunta in forma anonima e
raccolta immediatamente dalla sala operativa,
gli agenti in borghese della Squadra
Mobile, con la colaborazione dei loro
colleghi del Reparto Prevenzione Crimine
di Lecce, hanno proceduto al controllo di
alcuni scantinati situati in Viale del Lavoro
nel quartiere Paolo VI.
Nel corso della perquisizione all’interno
di uno dei depositi in uso ad un 27enne
tarantino, i poliziotti hanno recuperato
due pistole a salve prive del tappo rosso,
23 cartucce inesplose di vario calibro,
due caschi da motociclista, una parrucca
di colore nero e uno scaldacollo.
Durante la perquisizione gli agenti hanno
anche recuperato un manufatto esplosivo
artigianale del peso di circa un chilo e
mezzo e un piccolo involucro trasparente
contenente circa 10 grammi di semi di
marijuana.
Al termine dell’operazione il 27enne che
aveva la disponibilità dello scantinato è
stato denunciato in stato di libertà per
detenzione illegale di munizioni e di materiale
esplodente.
Sempre la Polizia di Stato ha arrestato un
giovane per furto di ortaggi.
Nella tarda mattinata di ieri gli agenti della
Squadra Volante hanno fermato Antonio
R., tarantino di 23 anni già noto alle forze
dell’ordine.
Intorno alle 10.30 i poliziotti sono stati allertati
dai loro colleghi della sala operativa
per un raid appena compiuto in un terreno
agricolo situato in via Cesare Battisti.
Sul
posto gli agenti hanno incontrato il proprietario
del terreno e suo nipote, vittime della rapina e dalle loro dichiarazioni
hanno accertato che mentre erano intenti
a raccogliere ortaggi nel terreno hanno
visto entrare nel podere due uomini a
bordo di un motocarro “Ape”. Fermato il
mezzo i due si sono introdotti nel deposito
uscendone con alcune casse di ortaggi.
Dopo le loro rimostranze i malviventi
li hanno zittiti brandendo alcuni coltelli
anche questi prelevati dal deposito e hanno
caricato sul motocarro altre casse di
ortaggi, per poi andare via.
Raccolti tutti gli elementi utili per individuare
i due, i poliziotti hanno diramato la
nota di ricerca a tutti le volanti in servizio
sul territorio.
Gli agenti, transitando davanti
al mercato Fadini, hanno notato l’Apecar
con una persona somigliante a quella
descritta dalle vittime. Il giovane è stato
sorpreso mentre era intento a scaricare le
casse di ortaggi ed è stato fermato.
Dopo aver accertato che si trattava degli
ortaggi portati via dal podere il 23enne
è stato accompagnato negli uffici della
questura e, su disposizione dell’autorità
giudiziaria, è stato dichiarato in arresto e
trasferito nella locale casa circondariale.
Gli ortaggi rubati sono stati restituiti ai
proprietari.