Bomba d’acqua,
turisti e residenti bloccati a San
Pietro in Bevagna.
Un nubifragio si è abbattuto ieri
sul litorale del versante orientale
con allagamenti di scantinati e
strade.
La località più colpita è stata San
Pietro in Bevagna, nella marina di
Manduria, dove residenti e turisti
sono rimasti isolati per quasi tutta
la giornata a causa dell’impraticabilità
delle strade trasformate
in una laguna con l’acqua che in
alcuni punti superava il metro di
altezza.
La centrale operativa dei
vigili del fuoco che ha ricevuto
richieste di intervento, ha inviato
le squadre del distaccamento di
Manduria che hanno lavorato sotto
la pioggia per aspirare in fretta
l’acqua che minacciava di allagare
una cabina elettrica in tensione
che alimenta il quartiere. La pioggia
aveva reso impraticabile anche
la litoranea.
Il commissario straordinario del
comune di Manduria ha emesso
un’ordinanza urgente per reperire
aziende locali fornite di idrovore
e per consentire lo sversamento
dell’acqua piovana nei terreni circostanti di proprietà pubblica
idonei all’assorbimento.
Tra le
strade per le quali si è data priorità
agli interventi, sono state via
degli Olmi e via dei Salici. Con la
stessa ordinanza sindacale il commissario
straordinario ha anche precettato il personale della azienda
che ha in gestione il servizio di
raccolta della spazzatura e dell’igiene
pubblica per dare man forte
alle ditte incaricate e ai vigili del
fuoco nelle operazioni di prosciugamento.