La Puglia e la Russia
saranno più vicine dal 24 giugno,
quando ci sarà il volo inaugurale
della nuova linea Bari-Mosca della
S7.
«Checché se ne dica è stato il
nostro consorzio attraverso l’agenzia
italorussa Rofimi che ha voluto
questo impegno reale e tangibile
dell’S7» rivendica Antonio Melpignano,
presidente del Consorzio
Mari di Taranto che in questi giorni
ha ospitato in Puglia, Svetlana
Sinjavskaja direttore di “Living
Italy”, che si occupa di promuovere
interscambi culturali ed economici
tra Italia e Russia, e Kristina Latuta,
direttore della Rofimi, agenzia
turistica italo-russa.
La delegazione russa, giunta in Puglia
per creare un ponte tra le imprese
italiane e quelle della Russia
ha incontrato Michele Emiliano,
Governatore della Puglia, Antonio
Decaro, Sindaco di Bari e Presidente
ANCI Italia, Luigi Sportelli,
presidente della Camera di Commercio
di Taranto, e Sergio Prete,
presidente dell’Autorità di Sistema
Portuale del Mar Ionio.
Con quest’ultimo si è parlato di
contatti gia avviati con grossi
Tour Operator russi ed anche una
compagnia di navi passeggeri
che intende utilizzare il porto di
Taranto non come scalo ma base
di partenza ed arrivo dove i turisti
russi, giunti con voli charter a
Grottaglie, si imbarcherebbero per
una crociera nel Mediterraneo. E’
ovvio – spiega Melpignano – che il
nostro sforzo dovrà essere quello
di offrire un pacchetto turistico
affinché al ritorno dalla crociera i
turisti russi restino qualche giorno
sul nostro territorio per visitare le
nostre bellezze. «Si tratterà di una
clientela medio-alta – dice Svetlana
Sinjavskaja. – Dopo aver visto
il porto, le stutture e i servizi che
sono già presenti sul territorio, ritengo
però che anche un cliente Vip
potrà ritenersi soddisfatto di aver
visitato la Puglia. Oltretutto con
l’attivazione delle navi da crociera
ci potrà essere un mix di clientela
sulla stessa nave».
Il consorzio ha spiegato infine
Melpignano si prefigge di portare
le nostre aziende in Russia ad un
incontro del Made in Italy che si
terrà a Mosca nel mese di dicembre.
«In quell’occasione ci sarà un
be-to-be tra le nostre aziende e
quelle russe».