Eni e Total hanno contribuito
a sostenere il Comune nelle spese
per il Giuramento dell’Aeronautica e l’esibizione
delle Frecce Tricolori.
In totale le due società si sono impegnate
a versare 50.000 euro.
La Giunta comunale ha definito gli accordi
con i due colossi petroliferi con
una delibera approvata lo scorso 21 giugno.
Infatti, in previsione del Giuramento solenne
degli allievi dell’Aeronautica militare,
e della contestuale esibizione nei
cieli di Taranto delle Frecce Tricolori,
la Giunta comunale guidata dal sindaco
Melucci ha approvato l’atto di indirizzo
per l’individuazione dei “partner” del
Comune.
«Su richiesta del sindaco – ha esordito
nella sua relazione Valentina Tilgher,
assessore allo Sviluppo Economico Produttivo
e al Marketing Territoriale – l’Aeronautica
militare ha inteso organizzare
in città il Giuramento per la mattinata
del 29 giugno (ieri, nrd). L’evento si
svolgerà sulla Rotonda del Lungomare,
vedrà lo schieramento in formazione
di circa 430 avieri e si concluderà con
i sorvoli della Pattuglia Acrobatica Nazionale
(Frecce Tricolori)».
L’obiettivo dichiarato era quello di far
leva sull’evento per dare impulso al
commercio ed alle imprese ricettive del
territorio.
«La città sarà meta di migliaia di visitatori
per seguire il giuramento a vantaggio
di tutte le attività di impresa,
quali strutture ricettive, attivando una
proficua azione di marketing territoriale,
facendo registrare per ogni genere di
esercizio commerciale un incremento
del proprio fatturato in un periodo notoriamente
non particolarmente fruttifero,
centrando pertanto l’obiettivo primario
di destagionalizzazione del turismo».
Anche per questo il Comune ha approvato
il programma dell’evento, concedendo
il patrocinio e l’utilizzo dei
luoghi interessati alla manifestazione,
provvedendo alla prenotazione della
somma necessaria alla realizzazione
della fornitura di servizi.
«L’Amministrazione comunale, con la
volontà di valorizzare il territorio, intende
contribuire direttamente e con il
coinvolgimento di Partner presenti sul
territorio, alla realizzazione dell’evento
e delle correlate attività, attraverso
la fornitura di talune prestazioni, il cui
valore complessivo ammonta a circa
55.000 euro».
L’iniziativa è stata accolta con favore
da due importanti aziende: Eni e Total.
Le stesse che, sempre con il Comune, lo
scorso aprile, hanno siglato un protocollo
d’intesa utile a disciplinare gli effetti
compensativi in favore della comunità
ionica in relazione al progetto Tempa
Rossa. A firmare l’accordo, in quell’occasione,
c’erano anche le altre imprese
che fanno parte della Joint Venture, ovvero
Mitsui Italia e Shell Italia.
Per il Giuramento, invece, è stato sottoscritto
un “contratto per la regolamentazione
dei rapporti tra il Comune ed
il partner Eni spa” ed un “contratto di
sponsorizzazione con Total E&P Italia
spa”. Spulciando tra le pagine dei contratti si
evince che «Eni si impegna … a corrispondere
in favore del Comune di Taranto
l’importo complessivo di 40.000
euro + Iva» e che Total E&P Italia spa
«corrisponderà al Comune il corrispettivo
complessivo di 10.000 euro».
Il Comune, invece, si è impegnato «a
conferire la qualifica di “Partner” ad
Eni nel corso dell’evento, esplicitata con la frase “Si ringrazia”» e «collocare
il logo di Eni, in posizione chiaramente
visibile e fissa, in tutta la comunicazione
ed in tutti i materiali promo-pubblicitari
realizzati nel corso dell’Evento ed
in particolare nei materiali di comunicazione
previsti per il Giuramento e nelle
attività culturali collaterali».
Ma anche a «fornire pubblico riconoscimento
del supporto di Total in occasione
del Vin d’honneur conclusivo
dell’evento, alla presenza di giornalisti
ed autorità. Consentire a Total l’esposizione
del proprio logo in occasione del
Vin d’Honneur all’ingresso dell’area
dell’evento».