«Sbloccare con sollecitudine le
assunzioni per Arpa Taranto, basta melina dalla
Regione sulle questioni serie».
Lo afferma Lucio
Lonoce, presidente del Consiglio
comunale. «Registriamo con rammarico che, in
questo momento delicatissimo per la
vita del tessuto economico e sociale
di Taranto, non c’è stato il supporto
leale e convinto della Regione, non
a margine di un evento musicale,
per quanto sentito, ma nei tavoli
istituzionali dove bisogna incidere
con intese e provvedimenti sul futuro
della comunità ionica. Non vedere la
Regione alla Conferenza dei Sindaci
in seno ad Asl, all’incontro con i sindacati
metalmeccanici di Ilva, all’Osservatorio istituito
all’interno della procedura di cessione della
stessa Ilva, alle conferenze ministeriali per il
rinnovo di importanti misure ambientali a carico
della grande industria, fa davvero riflettere.
Anche le più legittime e ardite dichiarazioni
a mezzo stampa, quando non seguite da fatti
concludenti, finiscono solo per fare il male
di Taranto.
E rendono un cattivo servizio alla
stessa reputazione della Regione
Puglia, fatta di tanti uomini e donne,
anche tarantini, che si sforzano di
lavorare seriamente ogni giorno, in
ogni ambito. Dia un segnale Michele
Emiliano – conclude Lonoce – inizi
con lo sbloccare le circa cento
assunzioni per l’Arpa di Taranto
e forse torneremo ad avere fiducia
e a considerare le sue proposte in
tema ambientale ed industriale maggiormente
meritevoli di approfondimento. I tarantini
valutano i fatti amministrativi, ma anche le
assenze strategiche e gli annunci non seguiti
da fatti concreti».