Il carabiniere
savese Salvatore Pesare, finito
sotto processo per avere ucciso
a colpi di pistola il padre Damiano
di ottantacinque anni,
la sorella Maria Pasana di
cinquanta e il cognato Salvatore
Bisci di sessantanove anni
prima di tentare il suicidio con
un colpo di pistola al mento,
sarà sottoposto ad una perizia
psichiatrica.
La richiesta che era stata presentata
dal suo difensore, l’avvocarto
Lorenzo Bullo, è stata
accolta ieri dal giudice Giuseppe
Tommasino che ha rinviato
l’udienza al prossimo 14
settembre.
Per quella data l’imputato sarà
visitato e sottoposto ad analisi
da due psichiatri, Oronzo Greco
per il gip e Roberto Catanesi
per la pubblica accusa rappresentata
dal pubblico ministero,
Maria Grazia Anastasia. La
perizia psichiatrica sarà videoregistrata