S. MARZANO – È stata siglata la
convezione tra Bcc San Marzano
e Confeserfidi, grazie alla partnership
con il consorzio Interfidi
Taranto, volta a sostenere l’accesso
al credito da parte delle pmi
pugliesi, nell’ambito della linea
di intervento 3.8 della Regione
Puglia in attuazione del Programma
Pluriennale dell’Asse III del
Po Fesr 2014-2020.
L’obiettivo è
quello di promuovere lo sviluppo
delle piccole e medie imprese
della Regione Puglia favorendone
l’accesso al credito mediante
la fruizione di garanzie mutualistiche
da parte di Confeserfidi, a
cui l’ente regionale ha assegnato 4
milioni di euro. «Crediamo nella
logica di sistema per lo sviluppo
dell’economia del territorio – ha
dichiarato il Direttore Generale
della Bcc San Marzano Emanuele
di Palma – e da sempre ci impegniamo
per rendere operativi
gli strumenti messi a disposizione
dalla Regione e dai Confidi al
fine di incentivare le aziende ad investire nel futuro».
Secondo la
convenzione, la Banca concede
alle pmi Socie del Confidi (aventi
sede nel territorio della Regione
Puglia) linee di credito assistite
da garanzie pubbliche costituite
da un fondo regionale messo a disposizione
dall’ente, attraverso il
Confidi, fino all’80% dell’importo
finanziato.
«La convenzione stipulata con
Bcc San Marzano – ha spiegato
l’Amministratore Delegato Bartolomeo
Mililli – rappresenta un’
ulteriore opportunità di sviluppo
per l’economia pugliese, che nasce
grazie alla collaborazione con la
Regione Puglia e il consorzio Interfidi
Taranto per la gestione di
misure agevolative in favore delle
imprese».
«La sinergia tra Interfidi e Bcc
di San Marzano, a servizio delle
imprese pugliesi, viene rafforzata
dalla partnership consolidatasi
con Confeserfidi – ha aggiunto il
Presidente del CdA Interfidi, Michele
Dioguardi – attraverso la conoscenza
del territorio, Interfidi,
guiderà le imprese socie e non, in
possesso dei requisiti richiesti dal
bando, alla presentazione delle richieste
di finanziamento alla banca,
coadiuvando quest’ultima ed
il Confidi vigilato, nell’istruttoria
del merito creditizio».