Tre sono le persone denunciate dalla Squadra
Volante nel corso dei consueti servizi di controllo del territorio.
Mercoledi mattina intorno alle 8.00 percorrendo la zona del
porto i polizotti hanno notato un uomo, a loro già conosciuto
sia per i suoi numerosi reati contro il patrimonio sia perché è
un abituale consumatore di sostanze stupefacenti. Nell’immediato
controllo il fermato, un 45enne residente a Fragagnano,
è risultato destinatario del F.V.O. dal Comune di Taranto per la
durata di tre anni a decorrere dal giugno scorso.
Dopo quanto
accertato il 45enne è stato denunciato in stato di libertà per
inosservanza del divieto di ritorno nel capoluogo Jonico. Nel
pomeriggio, un altro equipaggio della Volante, a seguito di
numerose segnalazioni giunte al 113, ha ispezionato la zona
della “Bestat” dove era stato segnalato un uomo vestito di nero
e con un cappellino che si aggirava con fare sospetto. Nel giro
di pochissimi minuti i poliziotti lo hanno individuato e fermato
mentre era seduto su una panchina. Nel corso del controllo
l’uomo, un cittadino rumeno di 51 anni, ha mostrato sin da
subito insofferenza per la presenza degli Agenti di Polizia, per
poi cercare invano la fuga. Fermato dopo una decina di metri,
nonostante il suo atteggiamento tutt’altro che collaborativo,
il 51enne è stato accompagnato negli Uffici della Questura
per ulteriori accertamenti. Nel corso di detti controlli, l’uomo
è risultato avere numerosi “alias” ed altrettanti precedenti
penali, oltre ad un provvedimento di rintraccio emesso dal
Compartimento di Polizia Ferroviaria di Taranto risalente al
2011.
Al termine dei rilievi l’uomo è stato denunciato in stato
di libertà per resistenza. Infine nel pomeriggio, al termine di
rapide indagini è stato denunciato in stato di libertà un giovane
tarantino di 20 anni che la notte del 15 luglio scorso a bordo di
uno scooter, non si fermò ad un di controllo di un equipaggio
della Volante , investendo un agente. Quella notte, intorno alle
3.00, gli agenti percorrendo Via Regina Elena, notarono due
persone a bordo di uno scooter, un Aprilia “Leonardo”, ferme
sul margine sinistro della carreggiata. Il conducente della moto
alla vista dell’auto della Polizia decise immediatamente di
ripartire a velocità sostenuta. Gli agenti intuendo le intenzioni
dei due a bordo del mezzo, scesero dall’auto intimando loro
l’alt Per tutta risposta il conducente dell’Aprilia aumentando
la velocità con il preciso intento di guadagnarsi la fuga investì
il poliziotto facendolo cadere su alcune auto in sosta. Durante
il tentativo di fuga il centauro perse il controllo del mezzo
cadendo. Rimasti appiedati i fuggitivi riuscirono però a darsi
alla fuga e far perdere le proprie tracce lasciando sull’asfalto
il loro mezzo. Ieri pertanto al termine delle indagini i polizotti
sono riusciti ad individuare il conducente della moto.