I Carabinieri della Stazione Temporanea di Castellaneta Marina e del N.O.R.M. della Compagnia di Castellaneta hanno sottoposto a fermo di indiziato di reato, per violenza sessuale aggravata su minore, un 31enne marocchino, senza fissa dimora.
Il giovane, mentre si intratteneva insieme ad altri ragazzi da poco conosciuti sulla spiaggia del litorale di Castellaneta Marina, approfittando dello stato di ebbrezza alcolica di una 17enne, contro la sua volontà, ha tentato di baciarla e le ha palpeggiato le parti intime, con il probabile l’intento di avere un rapporto sessuale. L’azione delittuosa è stata interrotta grazie all’intervento del fidanzato della vittima che ha colpito il 31enne con una bottiglia alla testa, costringendolo a fuggire e dileguarsi.
I militari, intervenuti immediatamente su posto a seguito di una richiesta d’intervento pervenuta sul numero di emergenza 112, a conclusione di una rapida attività d’indagine, hanno rintracciato l’uomo mentre si trovava all’interno del Pronto Soccorso dell’Ospedale “SS. Annunziata” di Taranto, dove era giunto soccorso da un’autoambulanza del 118.
L’immigrato, irregolare sul territorio italiano, senza fissa dimora, sprovvisto di documenti e già colpito da un ordine di espulsione dal territorio dello Stato emesso dalla Questura di Palermo, è stato sottoposto a fermo per violenza sessuale aggravata su minore e condotto presso la Casa Circondariale di Taranto.