Entrano nel vivo le trattative tra l’Ilva e i rappresentanti di Fim, Fiom e Uilm sulla richiesta di cassa integrazione straordinaria per 6.417 lavoratori di Taranto avanzata dall’azienda per attuare le prescrizioni Aia. Si tratta di tutti quegli interventi previsti per la bonifica ed il risanamento dell’area.
La Cigs e’ scattata lo scorso 4 marzo e dovrebbe durare 24 mesi. Da lunedì scorso sono a casa circa 2.500 dipendenti.