Scuole chiuse e teledidattica anche a Taranto e provincia: prove tecniche di “normalità” (o quasi).
«Prima di tutto dobbiamo dire che le scuole non sono chiuse» spiega a TarantoBuonasera Nadia Bonucci, dirigente scolastico dell’istituto tecnico economico statale Pitagora. «Quella che è prevista sino al 15 marzo è la sola sospensione dell’attività didattica, non la chiusura delle scuole: ed è molto diverso» chiarisce la professoressa Bonucci.
«C’è stata confusione sotto questo aspetto, probabilmente anche a causa dell’emergenza. Con la sospensione dell’attività didattica – che è quello che stiamo vivendo – non ci sono lezioni; ma presidi, staff, collaboratori e l’animatore digitale sono operativi.

Salvatore Marzo
Nel primo pomeriggio di giovedì abbiamo tenuto un collegio straordinario dei docenti, in una modalità che ci ha permesso di rispettare le disposizioni del decreto emanato mercoledì sera dal governo: con collegamenti online, ed in spazi diversi, evitando “l’assembramento”».
«Siamo in contatto con gli studenti – continua Bonucci – e posso dire che da parte loro c’è tutta l’intenzione di collaborare alla teledidattica. Abbiamo predisposto delle piattaforme multimediali, con le quali sarà possibile trasmettere le lezioni, e c’è poi la possibilità di effettuare tramite email delle verifiche».
«La chiusura delle scuole riguarda solo le cosiddette “zone rosse”. In presenza, come nel nostro caso, della sospensione dell’attività didattica, le scuole rimarranno aperte e i servizi erogati dagli uffici di segreteria continueranno ad essere prestati, mentre l’attività da parte dei docenti si svolge su base volontaria» sottolinea al nostro giornale Salvatore Marzo, dirigente scolastico del Liceo Aristosseno.
«Da questo punto di vista stiamo avendo riscontri positivi. Nell’intervallo di tempo sino al 16 marzo, si potranno volontariamente sperimentare percorsi di didattica a distanza. Un aspetto importante è poi quello relativo alla valutazione di quanto si fa per via telematica: non è previsto che si assegnino voti. Il ministero ha comunque attivato dei siti web dedicati». Sono online infatti https://www. istruzione.it/coronavirus/index. html e la sezione sulla didattica a distanza https://www.istruzione.it/coronavirus/didattica-a-distanza.html. Tra le scuole che stanno intraprendendo iniziative anche il Liceo Battaglini.
L’assessore al Diritto allo Studio del Comune di Martina Franca, Antonio Scialpi, ha dichiarato che “in questa circostanza negativa di sospensione delle Attività didattiche e culturali mi fa piacere che nella Comunità scolastica di Martina ci sono scuole pronte per la didattica a distanza.
Un complimento particolare ai dirigenti scolastici e ai docenti pronti per non lasciare nella solitudine ragazzi e famiglie. Uno sforzo e una disponibilità che vanno evidenziate e che hanno onore al mondo della nostra scuola il cui valore è a tutti noti”.
Ieri mattina al Ministero dell’Istruzione si è tenuto un incontro tecnico con le Organizzazioni Sindacali della scuola.
La riunione è stata scandita da due momenti di confronto. Durante il primo, legato all’emergenza coronavirus, le Organizzazioni Sindacali e la task force già attiva presso il Ministero hanno concordato metodologie e strumenti di scambio di informazioni e segnalazioni di criticità sul territorio.
L’Amministrazione ha poi annunciato la calendarizzazione settimanale di incontri tecnici con le Organizzazioni Sindacali sulle tematiche legate agli adempimenti necessari per l’avvio del prossimo anno scolastico e il reclutamento degli insegnanti.