Preso un presunto spacciatore in un circolo ricreativo di Paolo VI.
I carabinieri dell’Aliquota Radiomobile della Compagnia di Taranto, ieri sera, hanno arrestato Donato Cicala, 37enne già conosciuto dalle forze dell’ordine.I militari in borghese dopo aver fatto irruzione in una sala giochi hanno perquisito tutti gli avventori presenti e, durante il controllo, un uomo ha tentato di allontanarsi non riuscendovi poiché all’esterno del locale vi era un’altra pattuglia di carabinieri. L’avventore bloccato e identificato in Donato Cicala, alla vista del brigadiere che lo attendeva all’esterno, ha cercato di disfarsi di un involucro, gettandolo per terra.
All’interno vi erano 15 grammi di marijuana suddivisi in cipollotti già pronti per lo smercio. Il trentasettenne è stato arrestato per detenzione finalizzata allo spaccio di droga, mentre la sostanza stupefacente è stata sequestrata. Cicala è stato trovato in possesso anche di 165 euro, soldi ritenuti provento dell’attività illecita.
Al termine delle formalità di rito il presunto pusher è stato sottoposto ai “domiciliari” presso la propria abitazione a disposizione del sostituto procuratore di turno, dott. Lelio Fabio Festa. I carabinieri della Compagnia di Taranto impegnati in mirati controlli antidroga hanno anche segnalato alla Prefettura due giovani quali assuntori di sostanze stupefacenti e, nella circostanza, hanno sequestrato due grammi di hashish e uno di marijuana.
Nel corso dei controlli del territorio finalizzati al contrasto dei reati predatori come rapine, furti e scippi sono stati eseguiti 9 arresti, denunciate e in stato di libertà 21 persone.In particolare, i carabinieri del Comando provinciale di viale Virgilio in esecuzione di ordini di carcerazione, hanno arrestato e condotto nella locale casa circondariale un 56enne per furto aggravato, un 35enne per occupazione abusiva di edificio e un 45enne per scippo.
Inoltre, sempre in esecuzione di ordine di carcerazione, hanno arrestato e sottoposto alla detenzione domiciliare un 41enne per inosservanza obblighi sorveglianza speciale, un 44enne per estorsione, un 30enne per furto aggravato, un 71enne per ricettazione, 42enne per rapina e lesioni personali e un 34enne per violazione degli obblighi imposti dalla sorveglianza speciale.I militari dell’Arma hanno segnalato all’autorità giudiziaria ben ventuno persone, per reati diversi fra cui: una per inosservanza degli obblighi della sorveglianza speciale, una per lesioni personali, due per violazione colposa dei doveri inerenti alla custodia cose sottoposte a sequestro, cinque per falsità materiale commessa da privato, una per evasione, una per mancanza di dotazioni di sicurezza a bordo di natante, una per estorsione, una per minaccia, una per furto aggravato e ben sette per guida senza patente.