«Siamo felici di essere qui: riceviamo sempre valanghe di storie che ci fanno commuovere. Tutto il percorso dalla mail alla consegna del Premio, è toccante: molte persone sentono di non meritarlo. Il loro gesto è del tutto naturale. Proseguiremo con questo Premio con determinazione, proprio perché segue quelle che erano le azioni di Giorgio»: queste le dichiarazioni di Carla Luccarelli durante la presentazione della terza edizione del Premio “Giorgio Di Ponzio – Diffusori di bellezza”, organizzato dall’associazione Giorgio Forever, in collaborazione con “Giustizia per Taranto”, illustrato ai giornalisti oltre che dalla madre del piccolo Giorgio – il 15enne scomparso per un sarcoma il 25 gennaio 2019 – da Mino Palmisano della stessa associazione e da Adriano Di Giorgio che avrà il compito di presentare la serata.
L’evento, realizzato a 4 anni di distanza dalla scomparsa del piccolo Giorgio, è in programma il prossimo 25 febbraio presso il foyer del Teatro Orfeo, in via Pitagora, con inizio alle ore 17,30. In base alle segnalazioni che giungeranno via mail a partire dalla data del 26 gennaio 2023 e sino al prossimo 10 febbraio, saranno premiati coloro che attraverso le loro storie hanno regalato emozioni di notevole importanza sociale. Il premio è aperto a tutti, dal cittadino comune all’imprenditore che attraverso le loro attività abbiano compiuto un gesto di particolare rilevanza comune. Per votare, basta scrivere una mail al seguente indirizzo di posta elettronica: ufficiostampagiorgiofoverever@gmail.com. «Sono onorato di partecipare a questo evento perché nasce dalle gesta di un giovane – ha dichiarato Adriano Di Giorgio – È dai giovani che ritengo debba ripartire questa città. Bisogna fare qualcosa per dare risalto ai ragazzi. La bellezza di questo Premio è data, soprattutto, dal fatto che nasce dalla gente. La serata si terrà in contemporanea con lo spettacolo “Lo zingaro” che Marco Bocci porta in scena, in quella data, all’Orfeo. L’attore, tra l’altro, prenderà parte ad un momento della premiazione. E se quest’anno sarà ospitato nel Foyer dell’Orfeo, l’anno prossimo si svolgerà sicuramente all’interno, sul palcoscenico del teatro».
