“Le radici nel cielo” è il titolo dell’antologia poetica (1963-2011) di Angelo Lippo, pubblicata da Bertoni (Perugia), che sarà presentata martedì, 7 febbraio, al Mudit (il Museo degli illustri tarantini), in via Plateja nr. 51.
L’incontro è promosso dal Comitato di Taranto della Società Dante Alighieri insieme al Centro Studi Cesare Giulio Viola e alla Museion. Dopo i saluti dell’assessore alla Cultura del Comune di Taranto, Fabiano Marti e di Paola Iacovazzo, vice presidente di Museion (Soc. Coop), a parlare di Lippo, nato a Taranto nel 1939 e scomparso nel 2011, saranno Paolo De Stefano, presidente onorario della Dante Alighieri di Taranto, Simone Giorgino e il giornalista, Silvano Trevisani. A coordinare gli interventi sarà José Minervini, presidente del Comitato di Taranto della Società Dante Alighieri. Interverrà Antonella Lippo, figlia di Angelo. L’inizio è previsto alle ore 17.30.
L’antologia poetica
“Le radici nel cielo” è un’antologia di versi pubblicati nelle principali raccolte poetiche di Angelo Lippo, selezionati dall’autore dal 1963 al 2002. Delle successive raccolte, sino al 2011, anno della scomparsa di Lippo, sono stati selezionati dai familiari alcuni componimenti editi e altri inediti.
“È per questo – scrive Dante Maffia – che ogni sua raccolta ha raccontato momenti della sua anima, a volte lacerata, altre volte gioiosa, sempre pulita, sempre tesa a far fluire il sentimento, naturalmente depurato da infiltrazioni patetiche in agguato perennemente quando si punta alle emozioni”
Angelo Lippo
Poeta, scrittore, critico letterario e artistico, Angelo Lippo è nato sulle rive dello Jonio nel 1939 ed ha sempre militato nella sua città pur partecipando, in diversi momenti, alla vita culturale nazionale. Del suo percorso professionale abbiamo informazioni riportate su alcune pubblicazioni postume, oltre a quelle facilmente reperibili sul web. Fu relatore nei in diversi Convegni nazionali, fondatore di riviste letterarie prestigiose, collaboratore di testate giornalistiche locali e non, promotore di manifestazioni culturali di altissimo livello, autore di molteplici scritti, molti editi alcuni ancora inediti. Figura cardine di un contesto culturale che va oltre i confini della città di Taranto, è scomparso nel 2011.