Dalla fine del 2022 Matteo Schinaia organizza, in collaborazione con la direttrice artistica Sara Leo, una serie di incontri denominata “Mercoledì Libri” che si svolge presso il salotto Oderdan al civico 44. Nei precedenti appuntamenti si sono avvicendati autori del calibro di Giovanni Fanelli di Statte (Ta), di Giovanni Monopoli e di Grazia Maremonti di Taranto.
Mercoledì 8 febbraio, alle ore 18,30, è il turno di Lilly De Siati che presenterà Fiabastroccando l’ultima sua fatica libraria data alle stampe con la G. C. L. edizioni di Pulsano (Ta). Scrivere testi per l’infanzia non è cosa facile. Tutt’altro. In quest’arte, senza dubbio di smentita, la poetessa e scrittrice Lilly De Siati riesce come nessun’altra. I versi dell’autrice di Grottaglie posseggono un linguaggio comprensibile e musicale. Le fiabastrocche di questo libro, che non può e non deve mancare nella biblioteca di ciascuno, toccano molti aspetti della vita quotidiana e del sociale e colpiscono per attualità e freschezza. Grazie a un sapiente gioco di rime il lettore diventa protagonista e l’autrice lo invita a guardarsi nell’animo. Al piccolo lettore, e nondimeno all’adulto, la poetessa non manca di fornirgli “notizie di cronaca” con ironia e leggerezza. Lilly De Siati ci fa capire che il mondo, all’insegna dell’amicizia e della solidarietà, ha bisogno di tutti. Anna Maria Padula nella prefazione al bel libro zeppo di fiabe, filastrocche, rime baciate e illustrazioni realizzate dalla mano esperta e raffinata di Rosaria Piccione, dichiara: “Nelle fiabastrocche, brevi fiabe in rima, nate dalla fantasia di Lilly De Siati, incontreremo dolci randagi come Biancone, che guarda il nostro mondo con occhi penetranti e sinceri, o cani fortunati, come il barboncino, che gode delle cure di un padrone-amico; entreremo in una casetta di scoiattoli, in un inverno freddo, riscaldato dal calore degli affetti di questa piccola famigliola; conosceremo il bruco verdolino, assaggiatore ed esploratore di mondi di insalata; il gallo, vanitoso e baldanzoso, che fa da sveglia ufficiale a tutta la fattoria; ascolteremo il pigro ruggito del leone, viziato re della foresta, accudito dalla paziente leonessa; seguiremo il volo leggero di una farfalla, artista della natura che volteggia con leggerezza nella libertà; e riscopriremo la storia eterna della formica, infaticabile lavoratrice, e della classica amica-nemica, l’oziosa cicala; sentiremo miagolare la gatta Serafina, che difende il territorio, arruffata e provocata da un curioso topolino; e un po’ invidieremo la placida lumaca, pigra osservatrice della realtà, che vive la vita godendola ogni momento; proveremo tenerezza per l’unico anatroccolo nero, comunque amato, che diventerà uno splendido cigno; e con l’ape Regina, scopriremo il meraviglioso equilibrio del regno delle api, minacciato dall’uomo; e proveremo tenerezza per l’asino Brunello, mite, socievole e paziente lavoratore, capace comunque di difendersi dai soprusi.
Entreremo nel magico mondo delle fate, dove conosceremo fata Gentile, regina di fratellanza e pace; fata Ricciolina, diversa dalle altre fatine, ma generosa, disponibile e per questo amata; gli Elfi, benevoli ma anche permalosi, generosi e dispettosi; gli Gnomi, laboriosi e saggi protettori della natura; il Magnifico Re, solitario e triste per la perdita della sua amata; il regno della musica, popolato da fate Musiciste, che suonano gli strumenti della natura; la fata Ballerina, che insegna al mondo a danzare sulle note eleganti del tango; la Regina Clandestina, combattente e coraggiosa; le fate verdiane, che risanano la natura con i loro poteri; la fata Sirena, pietrificata dall’egoismo umano”. Fiabastrocche è un libro di altissima qualità poetica sia riguardo al testo che alle preziose illustrazioni. Questo fa sì che sia fruibile anche a bambini più piccoli. Attraverso i dolci versi creati dall’utilizzo di parole semplici e di facile presa, i versi aiutano a creare un legame con i lettori.