«Recuperare e valorizzare il Mediterraneo e le tradizioni del nostro territorio attraverso un percorso progettuale che parte sabato, 18 marzo, con l’inaugurazione di una mostra presso la Galleria del Castello Aragonese»: con queste parole “Carmine Carlucci, presidente del Comitato Qualità della Vita, spiega l’obiettivo della mostra dal titolo “Taranto perla del Mediterraneo, culla delle tradizioni”, durante la presentazione dell’evento.
Fino al prossimo 24 marzo le opere di Rosa Inversi, giovane artista tarantina, Adele Mignogna, Egidia La Ragione, Luigi Mangione e i lavori degli studenti ionici del territorio potranno essere visitate dal lunedì al venerdì al mattino dalle ore 9.30 alle 12.00 e, nel pomeriggio, dalle 17.30 alle 20.00. Sabato 18 marzo, alle 17.30, in occasione della serata inaugurale Elvira Serafini, vicesegretario della Confsal e segretario generale dello Snals, terrà una lectio magistralis sul tema del Mediterraneo. Durante l’esposizione delle opere si svolgeranno dei focus, coordinati da Gianfranco Buttari, segretario generale Snadapi e da Carlucci. Focus che avranno al centro il recupero delle tradizioni tarantine, passando anche per l’università con le facoltà legate al mare. «In questi focus si affronteranno una serie di problematiche con l’intento di recuperare le tradizioni della nostra città, come i falò e le tavole di San Giuseppe e i Riti della Settimana Santa», ha affermato il presidente del CQV. Di seguito il programma dei focus: 20 marzo – ore 17.00: “Falò e tavole nelle ricerche degli studenti”; 21 marzo – ore 17.00: “Risorse del mare: professioni, produzione, dalle zocche alla canapa. I pesci alla tarantina”; 22 marzo – ore 17.00: “’A crone de spine a Carbonara tra troccole e piatti di paradiso”; 23 marzo – ore 17.00: “Settanta e oltre” di Maria Carmone; 24 marzo – ore 17.00; “Taranto e il Mediterraneo… tutta un’altra storia” – Conversazione con l’Amm. Claudio Confessore e premiazione.