TARANTO – I fratelli Lo Tumolo (nella foto) saranno i protagonisti di uno show, tutto loro, in programma sabato 24 agosto nel teatro della Villa Peripato in via Pitagora a Taranto. Daniele Sportelli ed Elio Angelini saranno al centro di uno spassoso eventi ricco di gag e battute di humor nero, per una serata che lascerà il pubblico “senza fiato”.
Lo scorso anno trionfarono, al Festival del cabaret di Martina Franca. Dopo il successo registrato nella manifestazione a Palazzo Ducale, per i due artisti pugliesi (sono di Putignano) è giunta la popolarità grazie a trasmissioni come “Italia’s Got Talent” e le varie ospitate ad “Amici” di Maria De Filippi. Per loro, a partire da settembre, l’occasionissima della stagione televisiva: il programma comico “Colorado” in programma su Italia 1. I Fratelli Lo Tumolo “lavorano” presso la celebre impresa funebre “Da qua all’aldilà”, un’azienda che, buon per loro, non soffre la crisi e si raccomandano al pubblico a loro modo: Non venite a mancare!.
“Molto soddisfatti della vittoria raggiunta a Martina Franca – dichiarò a caldo lo scorso anno Daniele Sportelli anche a nome del “socio” Elio Angelini – considerando che era già difficile entrare a far parte dei dodici concorrenti, figurarsi raggiungere la finale e vincerla. Il nostro due è stato, a detta di tutti, il più applaudito, tanto da ottenere riscontro del pubblico e della giuria, nel quale ha inciso anche il forte impatto scenico dello sketch”.
Una vittoria giunta in modo non del tutto inatteso. “Sinceramente ci speravamo – aggiunge Sportelli – dopo aver notato che il feeling cresceva di gag in gag: insomma, lo spettacolo degli addetti all’agenzia funebre funzionava. Ci confortava che il pubblico è abituato al cabaret innovativo, provocatorio. Tutto ciò ci ha spinto a scegliere battute più particolari . Da “E’ venuto a mancare il sig. Luca di professione oculista, sulla lapide c’era scritto: Luca l’oculista ora locula nel loculo” a “È trapassata la prostituta alla quale si è fermato il cuore: improvvisamente hanno smesso di battere entrambi”. Cose così, come “Dedichiamo una canzone a Mauro Pulpito, ricordandogli che non deve temere domani, potrebbe anche lasciarci anche oggi!”. Siamo stati il nome più applaudito con un riscontro di pubblico e giuria, sulla quale ha forse inciso anche il forte impatto scenico dello sketch”.