Anche questa settimana sono alla ricerca di personaggi e artisti internazionali di spicco che possano dare una mano alla mia causa a favore della musica di qualità.
Corre in mio aiuto Lady Jade Parolini, in arte “Calamity Jade”, bella disc jockey di lungo corso e boss manager della “WillWork4Funk”, agenzia e organizzazione che si occupa della promozione di tanti artisti di rilievo.
A lei chiedo degli olandesi “Kraak & Smaak”.
«Da quando Kraak & Smaak hanno pubblicato il loro primo album, “Boogie Angst”, nel 2005 – mi dice – i ragazzi si sono sicuramente affermati come una forza costante e rispettata nella scena musicale internazionale di oggi.
Le loro produzioni, infatti, sono suonate nei club e da dj e radio di tutto il mondo.
Kraak & Smaak si esibiscono in grandi festival come formazione e hanno lanciato la loro etichetta Boogie Angst nel 2014: hanno scalato le classifiche fino a diventare un fenomeno dance che piace sia agli appassionati di musica elettronica che a quelli di funk e disco.
Nel 2003, l’etichetta britannica Jalapeno Records ha pubblicato i primi 12 del progetto, seguiti da numerosi remix e dal loro album di debutto “Boogie Angst”, nel 2005. Inizialmente la band live di Kraak & Smaak è stata creata esclusivamente come uno strumento promozionale. Ma alla prima mostra ad Amsterdam il loro energico mix di funk, disco e house ha prodotto una reazione così positiva che era chiaro che avessero una formula vincente. Il loro set-up ha combinato il suono grasso del club delle loro uscite con musicisti dal vivo e cantanti maschili e femminili, con effetti esplosivi.
Per tutto il 2006 e il 2007, i loro spettacoli li hanno portati a festival come Pinkpop, Sziget, SXSW, Winter Music Conference di Miami, Coachella, Bonnaroo e CMJ di New York. La musica di Kraak & Smaak è stata utilizzata in serie TV come “Grey’Anatomy”, “Men In Trees”, “What About Brian?”, E nomi come Jamiroquai o Kruder & Dorfmeister hanno remixato le loro tracce.
Il secondo album, “Plastic People”, esce nel 2008 e, a partire da quell’album, il singolo di successo “Squeeze Me” rende ancora più rapida la crescita di Kraak & Smaak a livello internazionale: l’acclamata rivista di danza britannica IDJ etichetta K&S li colora come un atto live da non perdere “, affiancandoli a Chemical Brothers, Moby e The Prodigy.
Successivamente la band si esibisce al “santo graal dei festival” di Glastonbury nel Regno Unito, Lowlands nei Paesi Bassi e di nuovo il più grande festival d’Europa, Sziget. Durante un tour live di cinque settimane negli Stati Uniti, si esibiscono allo show a tarda notte di Jimmy Kimmel alla televisione della ABC. Anche Kanye West si dichiara fan. E per finire, viene vinto l’European Border Breakers Award (EBBA), insieme ad Adele.
Tutto questo mi sembra un ottimo biglietto da visita.
Negli anni a seguire, la tendenza al rialzo di K&S è continuata e consolidata con gli album “Electric Hustle” nel 2011 e “Chrome Waves” nel 2013. Ancora una volta i tour live sono mappati e realizzati negli Stati Uniti, così come una seconda visita al Regno Unito Glastonbury festival e spettacoli al Detroit Movement, Sziget e Exit.
E così si espandono anche in America Latina e in Asia. Quando “Juicy Fruit” si impone nel 2016, Kraak e Smaak sono diventati un famoso live crossover internazionale che conquisterà molti club o festival che si tratti di dance, jazz, rock o pop.
Per il prossimo futuro – conclude Lady Jade Parolini – non c’è dubbio che Kraak e Smaak continueranno a dominare club, radio e festival musicali con la loro miscela unica di ritmi elettronici e sensibilità funk. È fin troppo evidente che il segreto del loro successo dipenda da un retaggio e una sconfinata conoscenza musicale».
A Mister Wim Plug chiedo di parlarmi della situazione musicale in Olanda.
«La scena musicale elettronica olandese è piccola ma molto orientata verso l’internazionalità – risponde – Credo anche perché l’Olanda ha un mercato relativamente limitato per questo genere di musica, quindi tutti guardano al di fuori del Paese per produrre secondo gli standard internazionali più alti.
Questo ci ha fatto guardare non solo all’underground, ma anche in direzione del mainstream. Ci sono sempre piaciute le belle canzoni, che fossero pop o indie. Cercare un equilibrio tra i due mondi è sempre stato una fonte di ispirazione per noi.
In Olanda al momento siamo considerati abbastanza mainstream, ma all’estero è completamente diverso: siamo considerati più come un gruppo elettronico alternativo. Aiuta anche il fatto che ci consideriamo prima di tutto produttori e non musicisti. Ci rende più flessibili, ci aiuta a pensare fuori dagli schemi, e considerando i diversi background musicali e le diverse prospettive che abbiamo (due di noi, per esempio, affondano le radici nel DJing, per esempio), questo ci rende originali: abbiamo un piede nella scena dance e un altro nel mondo delle band e dei live. La nostra band live per lo più suona materiale Kraak & Smaak, con sei persone sul palco, ma al contempo cerchiamo di mettere in scena il nostro sound da studio e non solo una band dal vivo. I nostri dj set al contrario permettono più libertà dal punto di vista musicale: anche qui suoniamo molti brani Kraak & Smaak, ma più orientati verso la dimensione del club e molti in versione remix, aggiungendoci anche tutta l’altra musica che ci piace.
È bellissimo poter sviluppare tutti questi approcci ed è altrettanto bello che i nostri fan siano ricettivi ad essi. Questo ci permette di esibirci in moltissimi club e festival diversi in tutto il mondo, in ambienti jazz, pop, rock, dance e via dicendo». Saluto Jade affettuosamente ringraziandola per la sua disponibilità e dandole appuntamento a prestissimo, ma non prima di essermi fatto elencare le dieci track preferite dai Kraak & Smaak.
01) Kraak & Smaak – Money in the bag (2003, Jalapeno Records)
02) Zapp – More Bounce ot the Ounce (1980, Warner)
03) Kraak & Smaak – Squeeze Me feat. Ben Westbeech (2008, Jalapeno Records)
04) Pino d’Angio -Ma quale idea (1980, Rifi Rifi)
05) Kraak & Smaak feat. Sebastian – Dynamite (2011, Jalapeno Records)
06) Kerri Chandler – Atmosphere (1993, Shelter)
07) Kraak & Smaak feat. Parcels – Stumble (2016, Jalapeno Records)
08) David Axelrod – Song of Innocence (1968, Capitol)
09) Kraak & Smaak – Naked feat. IVAR & Berenice van Leer (2019, Boogie Angst)
10) Showbiz & AG – Fat Pockets (1992, Payday).