Resta alta l’attenzione dei Carabinieri del Comando Provinciale di Taranto sul fenomeno del “caporalato” e del lavoro nero e/o irregolare soprattutto nel settore agricolo.

Altre 4 persone sono state arrestate, nella flagranza dei reati di intermediazione illecita e sfruttamento del lavoro nonché impiego di manodopera clandestina, dai militari della Task Force, istituita dal Comando Provinciale dell’Arma jonica e composta dai militari dell’Aliquota Operativa della Compagnia di Castellaneta, dalle Stazione Carabinieri di Marina di Ginosa, Grottaglie e Crispiano e del Nucleo Ispettorato del Lavoro di Taranto.

In manette sono finiti un 49enne di Laterza, quale datore di lavoro ed utilizzatore e tre presunti “caporali”: un 31enne ed un 39enne residenti a Ginosa ed un 58enne di Castellaneta, tutti colti nella commissione del comportamento antigiuridico loro contestato.
Dall’attività investigativa, sono subito emerse le condizioni di sfruttamento a cui erano sottoposti i lavoratori che venivano sottopagati e costretti a lavorare, in assenza delle più elementari norme igienico – sanitarie in violazione sistematica della normativa contrattuale di salute e di sicurezza sul lavoro.
