Abusivismo e non solo, è un vero e proprio “giro di vite” quello messo in atto dalla Questura di Taranto.
Continuano i servizi di controllo del personale della Divisione della Polizia Amministrativa e Sociale, a circoli ricreativi e bar per verificare il possesso dei requisiti necessari per lo svolgimento della loro attività.
Per un bar situato in Viale Magna Grecia, è scattata la sospensione dell’attività per dieci giorni: numerosi controlli effettuati anche dal personale delle Volanti hanno riscontrato la presenza pressoché costante ed assidua di persone gravate da pregiudizi penali, “con pericolo per l’ordine e la sicurezza pubblica” si specifica proprio da via Palatucci.


Ancora, un circolo privato in via Oberdan è stato chiuso perché, oltre ad essere abitualmente frequentato da persone pregiudicate, esercitava la sua attività senza alcuna autorizzazione.
Sono in corso ancora accertamenti per stabilire eventuali violazioni amministrative ed elevare a carico dei responsabili dei due locali interessati le sanzioni pecuniarie.
Le operazioni hanno interessato anche la provincia ionica, Denunciati per furto di energia elettrica i gestori di un bar e di una friggitoria e sequestrati 200 chili di frutta ad un venditore che svolgeva l’attività sulla pubblica via senza alcuna autorizzazione: è l’esito dei controlli dei servizi straordinari nella località balneare di Torre Ovo svolti dal Commissariato di Manduria in collaborazione con la Polizia Locale di Torricella. Il bar era privo di acqua potabile ed aveva il contatore elettrico disattivato, nonostante la presenza dell’alimentazione della luce. Per le evidenti carenze igienico-sanitarie, con la presenza di segni di ruggine, il personale dell’Asl ha disposto l’immediata sospensione dell’attività. Nell’adiacente friggitoria, si è avuto modo di riscontrare un consumo esiguo di energia elettrica in rapporto alle tante attrezzature presenti. Il venditore ambulante è stato sanzionato per 5mila euro e i 200 chili di frutta donati alla sede locale della Caritas.