Grandi manovre intorno a quella che dovrà essere la nuova “Nuova Ilva”, ora che è in corso la trattativa con Mittal e si riaffaccia un possibile intervento dello Stato.
Il presidente del consiglio Giuseppe Conte immagina una fabbrica risanata grazie alle nuove tecnologie. Intanto sul destino dell’acciaieria torna a parlare l’arcivescovo Santoro: «No a un’industria che porta morte e distruzione».
Tutti i particolari nell’edizione di domani di Taranto Buonasera in distribuzione fin dal mattino. Per leggere online basta abbonarsi al prezzo lancio di 60 euro l’anno.