La partita nel giorno dell’Immacolata, il Natale oramai alle porte, l’ultima gara in casa dell’anno. Ci sono tutti gli ingredienti in casa Cus Jonico Basket Taranto per vivere una grande domenica 8 dicembre. Ma il sodalizio rossoblu vuole renderla speciale, ha voluto fare di più, anzi, è proprio il caso di dirlo, dare di più.
Ed è per questo che il Cus Jonico ha sposato appieno l’iniziativa “Doniamo un sorriso” che in questi giorni sta portando avanti Federmoda Taranto in diverse attività commerciali della città.
In occasione della partita contro la Cestistica Ostuni (domenica ore 18 palla a due) al Palafiom, presso lo stand all’interno del palazzetto, il pubblico, che verrà a tifare per la squadra di coach Olive, potrà donare alimenti o giocattoli (anche usati ma integri e in buono stato). Tutto quello che verrà raccolto sarà poi portato dal Cus Jonico, tramite Federmoda, ai bambini dell’asilo “Ente Morale Paolo VI” per dare anche a loro la possibilità di vivere un Natale pieno di gioia.
“Siamo sempre stati sensibili a questo tipo di iniziative sociali – dice il presidente Sergio Cosenza – e non potevamo lasciarci sfuggire quest’occasione per fare del bene a dei bambini meno fortunati specie in un periodo come questo. Siamo sicuri che la gente che ci segue, che tifa per noi, le tante famiglia che si sono avvicinate quest’anno, con i loro bambini, anche e soprattutto delle scuole basket del territorio, non faranno mancare il loro contributo alla raccolta”.
Insomma un’occasione da non perdere, per passare una domenica all’insegna dello sport e della Solidarietà. Nei giorni scorsi, a parlare è stato Salvatore Massari, team manager che ha prova a esorcizzare l’ennesima sconfitta consecutiva patita dai rossoblu lontano da casa domenica scorsa ad Altamura. “Continuiamo a lavorare tanto in settimana – spiega Massari – ad offrire anche buone prestazioni ma non siamo continui nei 40 minuti. Anche ad Altamura nel momento decisivo della partita, all’ultimo quarto, abbiamo sofferto la loro fisicità e gli avversari hanno preso il largo. Un vero peccato a guardare la classifica”.
Che continua a essere positiva con Taranto stabilmente nelle prime posizioni: “Il campionato resta in linea con quelle che erano le aspettative della società, restiamo comunque in zona quarto posto. Resta il rammarico perché con il percorso netto fatto in casa (4 vittorie su 4 gare, ndr), una o due vittorie in trasferta, che ci potevano stare benissimo, ci avrebbero dato una spinta incredibile in avanti, non solo in classifica ma anche sulla crescita generale di un gruppo molto giovane”.
Che ci sia un problema psicologico fuori casa? Massari non lo esclude ma prova ad andare oltre: “Può essere. A me e la società dispiace ma per prima cosa sono sicuro che dispiace ai ragazzi. In casa stanno facendo vedere cose straordinarie per ritmo, intensità e carattere. Fuori invece non riusciamo ancora ad essere decisivi quando serve. Bisogna capire se è un discorso fisico o di personalità”.
All’orizzonte, domenica prossima, nel giorno della festa dell’Immacolata, al Palafiom arriva la Cestistica Ostuni dell’ex coach Putignano. Massari punta molto sull’apporto del pubblico per cogliere la quinta vittoria casalinga di fila: “Le presenze al palazzetto quest’anno sono una felice sorpresa, i ragazzi sono condizionati positivamente dal pubblico. Anche perché è una squadra giovane che sente la forza e la spinta del tifo. Con la società stiamo lavorando parecchio in quest’ottica per far tornare un po’ di entusiasmo, nella città e sugli spalto, attraverso minieventi di contorno alla partita. Domenica poi sarà l’8 dicembre, una giornata particolare per Taranto con l’Immacolata seconda patrona. Sarà anche l’ultima in casa per questo 2019 quindi vogliamo chiudere in bellezza”.