In sella ad un “Ciao” rubato ben trentaquattro anni fa. Denunciato dalla Polizia di Stato. Gli agenti del Commissariato di Manduria, nel corso dei consueti servizi di controllo del territorio, hanno notato, nelle vie del centro, un giovane a bordo di un ciclomotore “Ciao” di colore bianco che procedeva a velocità sostenuta, senza casco e con un cappellino di lana che gli copriva parzialmente il viso. I poliziotti, pertanto, hanno deciso di procedere al controllo e hanno fermato lo scooter, che tra l’altro era senza targa. Il successivo controllo nelle banche dati in uso alle forze dell’ordine ha consentito di accertare che il ciclomotore era stato rubato in Liguria ben trentaquattro anni fa, nel novembre del 1986. Il conducente del “Ciao” è un ventottenne residente ad Avetrana. Dal controllo il giovane è risultato anche senza patente perché gli è stata revocata lo scorso aprile. Per lui è scattata una denuncia a piede libero per ricettazione. Il ciclomotore “Ciao” è stato sequestrato.

Il Ciao rubato 34 anni fa