Contrasto allo spaccio di droga: due arresti dalla Polizia di Stato.
Operazione antidroga dei “Falchi” della Squadra Mobile che ha consentito di scovare e chiudere una piazza di spaccio in pieno centro cittadino ed arrestare due presunti pusher .
Da giorni gli agenti in borghese della Queastura avevano notato un insolito movimento di giovani che in tutte le ore del giorno entravano in uno stabile di via Monfalcone, per poi uscirne frettolosamente dopo pochissimi istanti.
I fondati sospetti che si fosse in presenza di un’attività di spaccio venivano supportati anche dalle immediate indagini che hanno consentito di accertare la residenza, in quel condominio, di un ventenne tarantino, già conosciuto per precedenti reati in materia di sostanze stupefacenti .
Il giovane, come è stato notato dai polizotti nel corso di mirati appostamenti, si avvaleva della collaborazione di un suo amico e coetaneo, anch’egli già conosciuto dalle forze dell’ordine. Quest’ultimo aveva il compito di approvvigionare la “piazza di spaccio “ con modiche quantità, che venivano poi confezionate in casa con il chiaro intento di far risultare, in caso di intervento delle forze dell’ordine, soltanto il possesso di modiche quantità per consumo personale.
Dopo aver registrato i continui movimenti, i “Falchi” della Squadra Mobile hanno atteso l’arrivo del complice con le sostanze stupefacenti, trovando il giusto frangente temporale per intervenire e porre fine all’attività illecita: si sono introdotti in maniera lesta e silenziosa nello stabile e hanno approfittato dell’arrivo di un acquirente per entrare in casa.
Alla vista dei poliziotti il ventenne ha cercato di disfarsi di un involucro lanciandolo dietro il frigorifero.
Gesto che non è passato inosservato. Gli agenti hanno infatti recuperato la busta di cellophane con all’interno 35 grammi di hashish confezionati in carta da forno bianca e sigillati con nastro isolante di colore grigio, circa 10 circa grammi di marijuana, ed altre sei dosi preconfezionate di cocaina per un di 2 grammi, pronte per esser smerciate.La successiva perquisizione personale ha poi consentito di recuperare un ulteriore involucro in carta da forno bianca con circa un grammo e mezzo di hashish e la somma di 100 euro suddivisa in banconote di piccolo taglio, probabile provento dell’attività illecita.
Nel prosieguo dell’operazione, i “Falchi” hanno rinvenuto sulla scrivania della camera da letto materiale utilizzato per il confezionamento delle sostanze stupefacenti che sarebbero state spacciate dai due fermati Al termine della perquisizione i due giovani sono stati dichiarati in arresto per detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti. Nelle ultime settimane numerosi gli arresti di presunti pusher eseguiti dalle forze di polizia. E anche durante il periodo di lockdown le piazze di spaccio non hanno chiuso i battenti. La droga ha continuano a circolare, soprattutto a domicilio, visto gli arresti di Carabinieri e Polizia di Stato che si sono registrati durante il periodo dell’emergenza Covid-19 .