Sabato 29 dicembre alle
ore 18:00, presso il MuDi-Museo Diocesano di Taranto in vico I Seminario
nella Città Vecchia, sarà inaugurata la
mostra di opere d’arte dal titolo “ Ritorno alla bellezza”.
Il titolo “Ritorno alla bellezza” esprime
la duplice valenza dell’esposizione.
Innanzitutto, scopo della mostra è quello di dare il giusto risalto al ritorno a
Taranto di alcuni quadri commissionati
dai Padri gesuiti nella prima metà del
1700 per il Santuario Madonna della
Salute riaperto al culto il 2 dicembre
2018 dopo circa trent’anni di chiusura per il restauro ed oggi di proprietà
dell’Arcidiocesi di Taranto. Alla fine
degli anni ’80 infatti la chiesa fu chiusa perché inagibile e i Gesuiti portarono a Grottaglie tutte le opere che decoravano la chiesa e il loro convento.
Inoltre, il ritorno di queste opere costituisce il recupero di una bellezza
dimenticata o addirittura sconosciuta.
Una bellezza artistica che rappresenta
una importante testimonianza per la
storia culturale e religiosa della città di
Taranto.
L’allestimento della mostra è stato curato da don Francesco Simone (Direttore dell’Ufficio Diocesano per i Beni
Culturali Ecclesiastici e Direttore del
MuDi) e dall’Associazione Obiettivo
Borgo Antico di Taranto, ente gestore
del Museo.
Centro di tutta l’esposizione è costituita dai meravigliosi dipinti di Paolo
De Matteis (1662-1728), in particolare quelli realizzati per il presbiterio
del Santuario ossia la Natività e l’Adorazione dei magi; purtroppo manca
il dipinto della Visitazione. Fanno da
corredo a queste tele l’Ecce homo del
De Matteis della collezione del MuDi,
e altre due opere attribuite a lui o a suoi allievi provenienti dalla Cattedrale di
San Cataldo, cioè il Riposo durante la
fuga in Egitto e una Adorazione dei
magi. In tutto saranno nell’esposizione
9 dipinti, dei bellissimi gioielli in oro
e pietre preziose del quadro della Madonna della Salute ed un ostensorio in
argento del XVIII secolo.
La collezione esposta è senza dubbio
una occasione per il visitatore di ritornare ad ammirare una bellezza visibile come è quella della pittura, che
attraverso colori e forme tipici dell’arte
settecentesca eleva l’animo umano alla
contemplazione della bellezza invisibile di Dio, origine e fonte di ciò che è
vero e giusto.
La mostra sarà visitabile fino al 28
febbraio 2019 nei giorni di apertura
ordinaria del MuDi: giovedì-sabatodomenica (dalle 9:30 alle 12:30 e dalle
16:30 alle 19:30). Negli altri giorni è
possibile prenotare una visita per gruppi superiori a 10 persone.
Info e contatti: 099 4716003 – museodiocesano@diocesi.taranto.it – obiettivoborgoantico@gmail.com
Durante l’evento inaugurale, sarà tenuto un concerto del coro polifonico “
San Nicola” di Lizzano (Ta), in occasione del suo primo cd “Natus est” con
canti natalizi della tradizione di tutto
il mondo.