Fino ad oggi l’Ilva ha avuto uno ”sterile approccio negazionista”; l’augurio è che cambi per assicurare un contributo ”allo sviluppo scientifico e culturale del territorio, in piena sinergia con le istituzioni locali”.
Così il Direttore generale di Arpa Puglia, il prof. Giorgio Assennato, conclude una lettera inviata al commissario Ilva, Enrico Bondi, al governatore Vendola, all’Ares Puglia e alla Asl ionica.
Assennato il 21 agosto terrà a Basilea una relazione sui rischi della lavorazione dell’acciaio.