I legali di Sabrina Misseri hanno chiesta la scarcerazione della loro assistita, condannata all'ergastolo, insieme alla madre Cosima Serrano per l'omicidio della cugina Sarah Scazzi.
L'omicidio della quindicenne avvenne il 26 agosto 2010 ad Avetrana, mentre la sentenza della Corte d'Assise di Taranto è arrivata ad aprile 2013.
Immediata la reazione della mamma di Sarah, Concetta Serrano: "Sabrina sta male solamente perché ha la coscienza sporca. Se decide di confessare non potrà che stare meglio".