MASSAFRA – Muore folgorato mentre ruba cavi elettrici.
Al pronto soccorso dell’ospedale “Di Venere” di Bari è giunto privo di vita B.V.M., un cittadino rumeno 20enne, trasportato da quattro suoi connazionali i quali hanno riferito di averlo soccorso nelle campagne massafresi.
I medici del pronto soccorso hanno rilevato sulla salma ustioni che facevano intuire che si trattasse di un decesso per folgorazione.
Dell’episodio è stato immediatamente informato il magistrato di turno, il quale ha disposto che la salma fosse messa a disposizione dell’autorità giudiziaria per l’esame autoptico.
Da successivi accertamenti è emerso che i cinque avevano tentato di rubare cavi elettrici in rame. Infatti i tecnici dell’Enel intervenuti sul luogo hanno rilevato che in località San Basilio, allo svincolo di Castellaneta, vi era un traliccio con un cavo elettrico tranciato e ulteriori linee elettriche interrotte.
Gli accertamenti hanno poi consentito di denunciare in stato di libertà i quattro rumeni, che tra l’altro hanno precedenti specifici, per tentato furto aggravato.
Tragedie che, purtroppo, accadono spesso. Nei mesi scorsi a Taranto è deceduto in un modo analogo un 26enne. E’ morto folgorato mentre tentava di rubare cavi in rame da una cabina elettrica in disuso. Era stata la polizia a scoprire il corpo della vittima. I vigili del fuoco intervenuti sul posto non hanno trovato arnesi per tranciare i cavi elettrici.