«È incredibile che si parli ancora di capacità produttiva dell’ex Ilva, in assenza di impegni concreti per la qualità della vita dei tarantini». Lo afferma Rinaldo Melucci, candidato sindaco della coalizione Ecosistema Taranto 2022.
«Siamo lieti che, dopo mesi di confusione e incertezza, il Governo abbia ripreso finalmente a occuparsi delle sorti dell’ex Ilva. Evidentemente le tensioni internazionali hanno fatto rammentare d’un tratto l’importanza di Taranto. Tuttavia, non possiamo che dirci profondamente delusi e preoccupati per parole ed iniziative che mirano esclusivamente all’aumento della capacità produttiva. Vorremmo chiedere al Governo quando arriverà il momento di affrontare le questioni rilevanti per la città, che sono la tutela dell’ambiente, della salute dei tarantini e delle aspettative dei lavoratori. Si lavora in emergenza a causa della guerra in Ucraina, come la peggiore tradizione politica italiana, mentre occorrerebbe il coraggio e la risolutezza per lavorare, qui e ora, a un accordo di programma di ampio respiro, mirato principalmente alla decarbonizzazione del sito, per la quale non possono certo bastare i 150 milioni di euro individuati ieri dal Governo. Un accordo, inoltre – conclude il sindaco uscente – che sia fondato sull’introduzione di una valutazione preventiva del danno sanitario e sul rilancio delle misure economiche in favore dell’area ionica».