Il rinforzo per la difesa rossoblù potrebbe arrivare da lontano. Joseph Enakarhire (nella foto) è nato a Warri in Nigeria nel 1982 e potrebbe arrivare presto alla corte di mister Enzo Maiuri. Al momento risulta essere tesserato con La Fiorita, club di San Marino con cui ha effettuato i preliminari di Champions League. Calcisticamente è cresciuto in Belgio nello Standard Liegi. Poi ha girato l’Europa giocando con Sporting Lisbona, Dinamo Mosca, Bordeaux e Panathinaikos. Viene da un brutto infortunio al ginocchio ma potrebbe vestire presto la maglia rossoblù. Il ds De Solda, da noi contattato telefonicamente, spiega: “Di questa ipotetica trattativa non so nulla”.
Intanto, doppia seduta per i rossoblù come consuetudine del mercoledì con Hernan Molinari che si è unito al gruppo dopo oltre 45 giorni di pausa e che domenica potrebbe ritrovare un posto nelle liste ufficiali, un apporto quello dell’italo argentino che sicuramente potrebbe tornare determinante in chiave avanzata. Per il resto Enzo Maiuri recupera anche Claudio Miale, assente domenica scorsa a Bisceglie e contro i campani di Ezio Castellucci, in silenzio stampa per decisione della società corallina, avrà quindi solo problemi di abbondanza.
E’ senza ombra di dubbio una gara da vertice quella di domenica allo “Iacovone” stante un solo punto di distacco tra i rossoblù ed i biancorossi, una gara tra due allenatori molto esperti della categoria, col primo che ha anche allenato in Lega Pro nella sua Sora dapprima come vice del suo amico Claudio Di Pucchio e quindi come allenatore responsabile per poi ottenere ottimi risultati alla guida anche di Igea Virtus (contese la promozione in C1 nel 2001-2002 al Martina di Roberto Chiancone, ndr), Paternò e Neapolis.
Le compagini campane si sa che sono sempre molto fisiche e dotate di abili palleggiatori in fase di ripartenza, specialmente in questa categoria è sempre difficile affrontarle e superarle, ragion per cui servirà come sempre il centouno per cento per incamerare i tre punti che sono come sempre fieno in cascina in un torneo alle prese con mille insidie di ogni fattispecie.
Il tecnico originario di Atina e trapiantato da una vita nella limitrofa Sora è da sempre un cultore del gioco a zona mista con ottimi risvolti camaleontici in fase di ripartenza, del resto ha alle spalle anche un passato da calciatore nella Primavera della Lazio al fianco dell’ex allenatore rossoblù Marco Cari, di cui è molto amico oltretutto, e da tecnico si è ben rodato come vice di Di Pucchio ai tempi d’oro del Sora in cui imperversavano elementi quali Pasquale Luiso e Giuliano Giannichedda.
In questi tre giorni e mezzo quindi Maiuri avrà modo e tempo di valutare a dovere la forza dei corallini e di studiare un undici adeguato, sebbene si è appurato come elementi del calibro di Clemente, Balistreri, Ciarcià ed il rientrante Molinari possano sempre fare la differenza in qualsiasi momento.