Più Altobello che Stendardo. In difesa mister Prosperi dovrebbe recuperare un elemento, mentre l’ex ‘ribelle’ Stendardo comincerà con ogni probabilità dalla panchina.
La gara con il Messina è importante e non permette errori di sorta. Nigro dovrebbe quindi restare in posizione arretrata. Unica vera certezza è il tridente offensico composto da Bollino, Magnaghi e Viola. “Da reggino lo ritengo un match importantissimo, essendo una nostra storica rivale; spero che avrò l’opportunità di scendere in campo. Hanno una buona compagine e sono una delle nostre dirette concorrenti”. Queste le parole di Viola. “So che i tifosi si aspettano molto da me. Ho voluto fortemente questa piazza importante perché Taranto ti dà prospettive per il futuro. Personalmente sto benissimo, anche se mi mancano ancora dei minuti nelle gambe; ad Agrigento ho disputato 65 minuti ad alto livello, tenendo conto che oltre al gol ho aiutato la squadra.
Nel complesso abbiamo fatto un importante salto di qualità, aumentando la nostra intensità; il merito è frutto del lavoro e di mister Prosperi, che in soli 14 giorni è riuscito a trasmettere le sue idee al gruppo. Sono convinto che se continueremo su questa strada, ci toglieremo molte soddisfazioni e perderemo poche partite. La vittoria sicuramente ci manca, ma non abbiamo nessun tipo di ansia, siamo fiduciosi e vedrete che tra 1-2 gare ci sarà il vero Taranto”.